
Desarpa a Valtournenche
Cervino2015 – manifestazione per i 150 anni dalla conquista del Cervino – chiude in bellezza: domenica 27 settembre Valtournenche vedrà sfilare le bellissime mucche valdostane. Désarpa: così si chiama questa particolare transumanza.
Le famose giumente pezzate di rosso torneranno dagli alpeggi a valle, con addosso i “bosquets”, tipici ornamenti della tradizione. I capi saranno ben 1500 per la più importante discesa delle Alpi!
Uno spaccato di vita agreste che ben si attaglia alle celebrazioni del “centocinquantenario del Cervino”: Jean Antoine Carrel e i “Votornèn” che con lui salirono, per primi, in vetta alla Gran Becca nel 1865, prima che arrampicatori erano pastori e agricoltori, oltre che amanti della loro terra.

Altra immagine della Désarpa – www.ruralpini.it
La Désarpa è un simbolo della Val d’Aosta, che da 150 anni mantiene intatti i metodi originali della lavorazione di burro e formaggio (Fontina DOP e altri) nelle casere. La transumanza vedrà le mucche accompagnate da pecore, cavalli, caprette, cani ed equini. Un vero e proprio elogio della regione, dedicato a uomini e animali di montagna, che hanno contribuito a scriverne la storia.
La Désarpa, per la sua importanza storica e culturale, è sostenuta dal patrocinio e dal supporto della Regione Valle d’Aosta, del Comune di Valtournenche e dell’AREV (Associazione Regionale Allevatori Valdostani).
Programma
Gli eventi collaterali alla Désarpa in occasione di Cervino2015
In primis la musica con i “Trouveur Valdoten”, i “Walser Blaskapelle”, il “Corps Philharmonique de Chatillon”, la “Società Filarmonica di Fènis”, la “Banda Musicale di Pont Saint Martin”, la “Banda Musicale di Montjovet”. Lungo il percorso non mancheranno punti gratuiti di ristoro, con degustazioni di prodotti tipici: ghiotto antipasto per un pranzo “tutto valdostano” preparato dalla Pro-loco “Lo Coer di Votornen” presso il Palatenda in località Clou (a Maen, poco sotto Valtournenche, servizio navetta gratuito), dove per l’occasione sarà anche allestito un mercatino dell’artigianato locale e agroalimentare, a “KM. 0”, “Lo Tsaven” (della serie: Campagna Amica a cura della Coldiretti Valle d’Aosta), oltre ad un’esposizione di campanacci, vere e proprie opere d’arte per qualità d’incisioni e decori.

Bambina e mucca valdostana – www.reinesvalleedaoste.com
Da non perdere (ore 14.00 circa, sempre in località Clou) la “Batailles de Reines non gravide” (il regolamento ammette solo mucche non gravide), sfida incruente tra queste bovine, “Regine” del proprio alpeggio. E a seguire, ancora musica, per ballare in compagnia con spaghettata finale la sera.
La Désarpa di Valtournenche ha però un suo importante prologo anche nella giornata di sabato 26 settembre con l’apertura (ore 15.30) straordinaria della mostra permanente, aperta a tutti, della “Maison de l’Alpage au coeur des Alpes” (Valtournenche, Rascard d’Entrèves, via Roma n.80) e con la presentazione, a cura della Biblioteca di Valtournenche, del libro “Valle d’Aosta” di Davide Jaccod, con foto di Enzo Massa Micon e Moreno Vignolini (Valtournenche, Sala Consigliare, ore 17.00, ingresso libero).
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