Ci sarà anche Slow Tourism al Campania ECO Festival 2014, l’evento di carattere socio-culturale che promuove la “Green Life” e la “Green Economy”.
Con la conferenza stampa di questa mattina è partito ufficialmente il Campania ECO Festival 2014, evento giunto alla nona edizione che promuove la “Green Life” e la “Green Economy”.
Poichè questi temi vengono visti ancora con un certo distacco, considerati a volte di secondaria importanza, il Campania ECO Festival ha messo a punto una serie di semplici azioni di sensibilizzazione che accompagnano ogni iniziativa come elemento caratterizzante degli eventi targati CEF, quali:
Riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti prodotti durante l’evento;
Utilizzo esclusivo di bicchieri e piatti biocompostabili;
Piantumazione post-evento di alberi per compensare le emissioni di CO2 prodotte durante l’evento;
Promozione di prodotti campani BIO a Chilometro Zero;
Distribuzione gratuita di acqua pubblica per dissetarsi – NO alle bottigliette di plastica, SI all’acqua in brocca sicura e a chilometri zero.
Slow Tourism, uno dei partner culturali della manifestazione, sarà presente con il suo Presidente Luciano Lauteri il prossimo 31 maggio all’interno del laboratorio “La “responsabilità ambientale e sociale”, garanzia di qualità e benessere per i cittadini.”
“”Il Campania EcoFestival 2014 , sostengono gli organizzatori, concentra l’attenzione sul tema della responsabilità ambientale del consumatore e del produttore, entrambi in grado di generare impatti negativi sull’ambiente.
L’ obiettivo è quello di sensibilizzare a stili di vita “a basso impatto ambientale” discutendo del senso di “responsabilità ambientale e sociale”. Parteciperanno all’incontro alcuni esperti addetti ai lavori che, per lavoro o volontariato, quotidianamente danno un contributo importante a questa rivoluzione culturale che prova ad indirizzare le nostrescelte, ad esempio di consumo, di mobilità, ecc.”
Al termine della conferenza stampa di presentazione, è stata inaugurata la mostra d’arte denominata “CEF in Mostra”, realizzata con la collaborazione della gallerista Antonella Ferraro. La mostra è interamente incentrata sul progetto “Tappo’st”, che annovera circa 30 opere tra quadri e sculture tutte realizzate con materiali riciclati, dell’artista napoletano Luigi Masecchia e si basa sul riutilizzo dei tappi di metallo a corona per realizzare opere dal forte impatto visivo.
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