In antichità era Pulverisium, luogo caratterizzato da un terreno sabbioso e polveroso, nonché meta prediletta di eremiti. Oggi, lontano dalle sue origini di terra poco abitata, Polverigi, è un comune ricco di storia che guarda da lontano – ma non troppo – il mare marchigiano. Situato lungo la Riviera del Conero, in provincia di Ancona, si caratterizza per essere un luogo dove si svolgono numerosi eventi e rievocazioni storiche, oltre ad essere circondato da incantevoli paesaggi.
Il viaggio di oggi mi conduce attraverso le colline delle Marche, dove natura e mare convivono, dando alla regione paesaggi e attività differenti da poter vedere o svolgere. Mi accorgo che il tempo corre veloce e allora decido di fermarmi. Il pensiero mi porta ad una riflessione: il tempo. Sì, questo tempo che corre e allora voglio capire come fermarlo, o meglio, come godermi il suo inesorabile passare, senza che nulla sfugga alla mia attenzione. Ed è qui che succede qualcosa.
Incontro Vittoria e Gianna, anzi tutta la loro famiglia e comincia una storia. Senza fretta, senza vincoli. E’ per questo che il tempo è la chiave di svolta di questo viaggio, perché la struttura ricettiva che vi racconterò basa il suo stesso senso di esistere proprio nel tempo: Bed and Breakfast Timeout.
Il nome è già una spiegazione, ma voglio che siano loro a raccontarmi il perché.
“Timeout nasce dalla costatazione che durante la quotidianità siamo tutti di corsa, accelerati con il rischio di perdere il senso primo del perché facciamo qualcosa, perché viviamo e degli affetti che ci circondano. Nasce dal desiderio di offrire ristoro a chiunque voglia fare una pausa, sia essa breve o lunga, durante l’anno e prendersi cura di sé, del rapporto con l’altro e con la natura. Siamo amanti della nostra madre Terra e abbiamo scelto di alimentarci con energie rinnovabili e di curare la raccolta differenziata. Produciamo pane a lievitazione naturale e marmellate per uso domestico e dei nostri ospiti e la salute è il nostro obiettivo”, mi spiega Vittoria.
Non posso stupirmi che abbiate scelto questo proprio questa parola: Timeout, ma il punto è: cosa si fa per fermare il tempo?
“Siamo immersi nella natura, caratterizzata da boschi e prati sottratti all’ordinaria attività agricola, ma a due passi dalla Riviera del Conero e da Ancona, ma anche da tante cittadine medievali – Offagna, Osimo, Jesi, Castelfidardo, Recanati – meritevoli di essere scoperte. Facili da raggiungere anche le località di Loreto e le Grotte di Frasassi. E’ un territorio ideale per chi ama fare sport come jogging, Nordic Walking, di cui sono istruttrice – spiega Vittoria – o praticare ciclismo ed equitazione.
Il prato offre possibilità di vari altri sport, ginnastica sull’erba, pallavolo, ping pong. Non solo – prosegue – ma all’interno della struttura di trova il Centro Estetica Aurelia, dove si utilizzano solo prodotti naturali per trattamenti personalizzati. Personalmente, oltre che istruttrice di Nordic Walking, sono fisioterapista e propongo cure fisioterapiche mirate, lezioni individuali o per gruppi. A ciò si aggiunge la possibilità, per chi volesse, di degustare le tipicità marchigiane grazie a località cantine o aziende agrarie del territorio”.
Se fino ad oggi qualcuno di voi ha sempre immaginato le Marche come regione bagnata dal mare, dove passare le vacanze, avrete capito che qui si va ben oltre. Nell’entroterra, nella passione, nei panorami e sentieri regalati ad esempio dal Monte Conero, perché là, mi spiega Vittoria: “c’è la possibilità di praticare mountain bike o del downhill, ma si può raggiungere il Parco del Cardeto in Ancona, piuttosto che di percorsi segnalati di Nordic Walking. Nel capoluogo consiglio il Museo Tattile Omero, il Museo Archeologico o il Museo Diocesano che sono, assieme a tanti altri musei e pinacoteche della provincia, luoghi di grande interesse per gli amanti della cultura e della storia. Degno di nota sono il Museo della Fisarmonica a Castelfidardo e della Carta a Fabriano. Ma per chi volesse rimanere nelle vicinanze della nostra struttura – aggiunge Vittoria – in zona c’è il Festival InTeatro, il Festival del Gelato e delle birre artigianali, Jazz Festival, Feste Medievali di Offagna e rievocazioni storiche varie. Quindi non resta che scegliere una data e lasciarvi consigliare da noi per una formula GPG”.
Mi fermo un attimo, tra le varie pause che mi sono concessa, e mi chiedo: che sarà mai questa formula GPG?
Vittoria mi delizia della semplice, quanto naturale, spiegazione e mi dice: giorno per giorno. E allora si chiude il cerchio di questa famiglia che accoglie con orgoglio questo scorrere del tempo, traducendolo in mille attività, in modo che ogni ospite ne sia consapevole e artefice.
E voi, avete già pensato al prossimo timeout?
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