Siamo qui a parlare ancora di Artès e del mese di settembre, che è stato per questo progetto veramente ricco di soddisfazioni e successi. Per chi ancora non lo conoscesse, Artès è un concept che nasce all’interno dell’associazione di promozione sociale Experience for You e che affonda le sue radici in un contesto di riferimento molto profondo: Progetto Artès è una proposta di turismo esperienziale di eccellenza, perché vuole esaltare le eccellenze italiane; un marchio di qualità e un modo di fare impresa che hanno a cuore una visione positiva per il nostro futuro.
Facendo dialogare i sistemi economici con il parametro della felicità, Artès sposa nuovi modi di pensare e nuovi livelli di consapevolezza, quelli che stanno portando a una cultura olistica: visione sistemica, integrata e interdipendente del mondo, passaggio da una cultura dell’io a una cultura del noi, visione del mondo a rete, valorizzazione dell’intelligenza creativa collettiva. Questi i capisaldi valoriali di Artès, questo il sistema economico e sociale che vuole, un’economia del bene comune (Cfr C. Felber) e un’economia civile (L.Bruni e S. Zamagni) affinché si crei valore condiviso.
I tre valori fondamentali a cui Artès fa riferimento sono 1) la persona al centro 2) lo sviluppo di relazioni di reciprocità 3) il profitto che crea valore sociale: un’economia, in conclusione, dell’esperienza (Gilmore&Pine). L’Artès (Animatore Relazionale Turistico Esperienziale) è quindi un novo tipo di operatore, capace di interpretare questo scenario e generare una offerta autentica che nasca da una più profonda dimensione dell’essere, io e tu in relazione, un noi che vale più della somma. Artès ha capito che emerge il bisogno di un’alleanza nel territorio capace di generare narrazioni memorabili, combinando le infinite risorse materiali e immateriali del territorio.
L’artès è una specializzazione per l’animatore turistico che vuole approcciare al mercato del turismo esperienziale e diventare capace di creare, organizzare e condurre palinsesti esperienziali nel territorio, generando grande valore relazionale ed esperienziale per il cliente “consumatore”. L’artès organizza il suo palinsesto esperienziale creando la sua storia attorno ad una passione, pensando ad un target ben definito e definendo il tempo di erogazione. Organizza la storia in sequenze (storyboard) per un percorso narrativo che crei relazione, emozione e memorabilità; quattro gli ingredienti principali: estetica (essere lì), intrattenimento (guardare/ascoltare), evasione (provare), educativa (imparare); e sei caratteristiche: il palinsesto Artès è esclusivo, autentico, familiare, personalizzabile, perché l’esperienza sia memorabile e unica e irripetibile.
Dicevano settembre. Innanzitutto questo mese ha visto la partecipazione di Artès al “No Frills”: la due giorni di Bergamo, punto di riferimento per tutto il settore turistico. Un nuovo format che lascia ampio spazio alla formazione e al confronto sulle tematiche più discusse, al networking, alle presentazioni dei nuovi prodotti, alle politiche economiche, alle tecnologie e a tutte le anteprime del settore. Artès è stato ospitato nell’area dell’associazione “Start Up Turismo”, che riunisce appunto i nuovi progetti in incubazione del settore. L’evento è stato anche occasione per parlare al ministro Franceschini delle “storie da vivere insieme” che Artès propone sul mercato per poter contribuire, con la nostra piccola parte, al rilancio del brand Italia grazie al turismo.
Carichi di questa esperienza, Artès di Experience for you si è preparato a presentarsi al TTG, la fiera internazione B2B del turismo, ma ha anche organizzato un workshop. Giovedì 8 ottobre, è intervenuto Maurizio Testa, presidente di X4U e ideatore del progetto Artès. Si è parlato di come creare sviluppo per il territorio italiano e ben-essere relazionale per il Turista Esperienziale di tutto il mondo. Un’opportunità professionale per il potenziale “Operatore di Turismo Esperienziale”, in un settore del mercato turistico in grande espansione.
Il progetto di Artès unifica sotto uno stesso brand le infinite passioni e destinazioni del nostro Bel Paese, offrendo alla filiera turistica un prodotto strutturato, sicuro e di qualità garantita. E le sorprese non finiscono qui: per chi volesse diventare operatore, sono in calendario tre nuovi corsi in tre città italiane: Bari 6-7 e 20-21 novembre, Padova 14-15 e 28-29 novembre, Palermo 17-18 novembre e 1-2 dicembre.
Il corso per Operatore di Turismo Esperienziale secondo il modello ARTES dura 4 giorni in aula e prevede un’assistenza di coaching one to one per arrivare a produrre un prodotto commercializzabile e quindi poter ricevere l’accreditamento dall’associazione X4U.
https://www.facebook.com/Traipler/videos/770184376437230/
Tag:Artès, No Frills, TTG, turismo esperienziale