Uno dei più grandi psicologi contemporanei, James Hillman, scrive in un suo libro: “L’anima nasce nella bellezza e di bellezza si nutre, ne ha bisogno per vivere”.
Una bellezza, dice ancora, che non può essere rinchiusa nei musei, essere appannaggio dei virtuosi del violino o della corporazione degli artisti. La bellezza è l’anima del mondo che si manifesta al nostro cuore vigile, è la bellezza di Afrodite che risplende nella superficie lucente di ciascun evento particolare, è il modo in cui gli Dei toccano i nostri sensi, raggiungono il cuore, ci attirano alla vita. Tocca a noi, al nostro cuore, risvegliare le passioni dell’anima, gustare, assaporare, stupirsi del mondo che si offre a noi perché altrimenti il deserto non è in Egitto: è dovunque, quando si è disertato il cuore.
Oggi, l’invito arriva da mia figlia: mamma vieni domenica 14 agosto al PO.IS-ON? Proprio sul fiume, sulla Rive Gauche, Golena Bonello a Gaiba: espone LORENZO MANES. Ho sempre amato “il Grande Fiume”, fin da piccola, quando con mio padre e mio zio andavamo a pescare.
Capitava anche di fare un’ottima pesca…..quanti ricordi!
Mia figlia mi racconta di un progettino tra giovani amici che è nato quest’estate, volto alla riscoperta e alla rivalutazione del Po e dei suoi paesaggi, tramite un format che propone la cura dei singoli elementi che vanno a comporre vari eventi nelle mani dell’esperienza o della passione di ciascuno dei giovani partecipanti attivi. L’idea dell’amica Rachele è quella di ricreare una factory dove vari talenti emergenti possono trovare uno spazio nella natura per dar sfogo alla loro creatività. Un ristorante, “Il Bonello”, per la qualità del cibo e l’eleganza sponsorizza l’iniziativa, poi si stanno aggiungendo i grafici, i visual, i dj, chi cura l’ambiente con materiali di riciclo.
E’ Filippo Bregoli con altri due giovani designer, formati all’Accademia di Rimini (LABA), che cureranno ambienti sempre diversi reinventando materiali.
Domenica 14 agosto, i primi espositori, tutti giovani artisti ferraresi, ne la” location insolita” ed esclusiva vecchia chiatta di attracco fluviale di Gaiba sul Po: Lorenzo Manes (https://www.nikonphotographers.it/lorenzomanes) con le sue fotografie etniche (ha esposto recentemente a Londra/Bricklane), Filippo Tumaini con tema Urban, Elda Calabresi con quadri figurativi, Sara Tosi, per non conventional party picture, e poi la musica “senza schema” di Karola Hoffer e Giovanni La Corte con suoni caldi e caraibici della disco fino alle sonorità più scure della musica nordeuropea.
E così, sopra le rive immersi nella natura tra terra ed acqua, loro giovani, gente di Po, e noi, ricercatori di corrente, siamo invitati a riscoprire le rive del Grande Fiume.
Un luogo, un territorio, un Fiume appunto, dove risvegliare e fare star bene il nostro essere, il nostro cuore, nella direzione della bellezza, dei mille sapori e profumi, delle luci e dei colori, delle parole e dei suoni che ‘abitano’ la nostra terra. E il cuore verrà rianimato dalla meraviglia delle molteplici cose belle che la vita ci mette davanti e che forse non riusciamo a scorgere, dalla bellezza dei nostri prodotti e dei nostri cibi ricchi di mille sapori, dal piacere di sentire parole “belle” e suoni pieni di vita.
Info: RACHELE BAROTTO 345 7723673 – Pagina facebook Poìson – www.ristorantebonello.it
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