Eventi sismici e sicurezza inclusiva

Lavoriamo a queste news evidenziando, via via che scorrono sui nostri computer, alcune delle quotidiane agenzie stampa e al tutto iniziamo a dare forma nel  fine settimana precedente la pubblicazione. Un’ultima revisione e qualche aggiornamento il lunedì per inserirle in giornata sul gestionale del Daily Slow e dare ai tecnici un giorno di tempo per organizzare la pubblicazione il mercoledì (il primo e il terzo del mese).

Scriviamo da Foligno (PG) e per questa edizione, tutto si è incrociato (e si sta incrociando) con gli eventi sismici che certamente conoscete e che mi auguro quando leggerete ci avranno dato un po’ di tregua.

“La fragilità in emergenza riguarda tutti i cittadini senza esclusione. Spesso però consideriamo emergenza anche ciò che non lo è, ovvero ciò che è prevedibile ma che abbiamo trascurato di prevedere”, queste le parole con cui Elisabetta Schiavone ha aperto il suo intervento al Festival per le Città Accessibili a Foligno, tenutosi a settembre 2016.

Elisabetta, anche insieme a Consuelo Agnesi e Stefano Zanut e nell’ambito dell’azione del Cerpa di cui sono parte, sono da tempo particolarmente attivi e importanti punti di riferimento sull’accessibilità. Elisabetta Schiavone, architetto e animatrice del Gruppo di Lavoro Accessibilità dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Ascoli Piceno è promotrice di diverse importanti iniziative, come le “passeggiate esperienziali” e gli appuntamenti nazionali “Emergenza e fragilità” 2014  e  2015.

Ancora in tema di “emergenza e fragilità“,  in rete esiste anche un “serious games”, che simula condizioni di emergenza  facendo impersonare e via via dando tutte le opportune indicazioni al protagonista per l’accompagnamento in sicurezza di persone con disabilità; l’ho provato tempo fa, mi sembrerebbe interessante, riprovando oggi non riesco a lanciarlo, ma credo sia un problema del mio computer, qui comunque anche un trailer.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel febbraio 2001 ha istituito il “Gruppo di lavoro sulla sicurezza delle persone disabili”, presso l’ufficio dell’Ispettore Generale Capo dei Vigili del Fuoco (ne fanno parte anche  i rappresentanti di numerose associazione delle persone disabili)  “la filosofia di fondo del lavoro svolto può essere riassunta in due considerazioni: alle persone con disabilità deve essere garantito un livello di sicurezza uguale (né maggiore, né minore) di quello di cui godono gli altri attraverso misure edili, impiantistiche e gestionali; un ambiente sicuro per una persona disabile è certamente sicuro anche per una che non è disabile.”

Nell’ambito del gruppo di lavoro, coordinato dall’Ing. Stefano Marsella , l’Arch. Stefano Zanut del C.N.VV.F insieme agli esperti delle associazioni ed enti, hanno elaborato il documento “Il soccorso alle persone disabili: indicazioni per la gestione dell’emergenza“.

L’intervento di Elisabetta Schiavone al Festival per le città accessibili è sul vol.7 al minuto 48,57  delle registrazioni in audio e LIS e continua sul vol. 8, la relazione e le slide sono sul sito dell’INU.

Concludiamo con le parole della comunicazione con cui il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, impegnati sul territorio a seguito degli eventi del 24 agosto u.s., hanno voluto comunque essere presenti ai lavori della V Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità a Firenze il settembre scorso.

“La sicurezza inclusiva richiede impegno, attenzione, miglioramento continuo: è ciò che cerchiamo di fare giorno dopo giorno, con determinazione, ricercando gli strumenti fisici e di formazione più adatti e più aggiornati, con fatica ma con passione ed emozione, con la gioia dei salvataggi e con il dolore per le sofferenze che incontriamo, che restano nei nostri ricordi, ogni giorno, e che ci legano indissolubilmente a questo incredibile mestiere”.