Immaginate di essere a un concerto in cui gli artisti si esibiscono senza palco né luci, né tecnici. Ah, e non esistono nemmeno i posti a sedere o prenotati per il pubblico. Impossibile, che concerto sarebbe… e se vi dicessi che un concerto del genere esiste, anzi, ne esiste un’intera rassegna? Sono I Suoni delle Dolomiti, il festival di musica in quota sulle Dolomiti del Trentino: tanti appuntamenti con la buona musica, da godere completamente immersi nella natura.
Il palcoscenico è creato di volta in volta dalle Dolomiti, eccezionale patrimonio dell’umanità, e la regia la fa il tempo atmosferico. Alla luce ci pensa il sole e i posti per il pubblico li offrono i prati. Sono concerti in completa armonia con la natura e con se stessi, in una versione totalmente ecocompatibile: i luoghi vengono raggiunti a piedi sia dal pubblico sia dai musicisti, che trasportano i propri strumenti sulle spalle. Si sale assieme, si fatica assieme, si viene colpiti assieme dalla magnificenza della natura circostante.
Questi spettacoli “a km zero” coinvolgono tutti i partecipanti, dagli spettatori agli artisti, in un’esperienza unica che permette di riscoprire la montagna in una dimensione musicale, acustica e anche un po’ spirituale. I Suoni delle Dolomiti dal 1995 offrono a tutti la possibilità di riscoprire la montagna con occhi (e orecchie) diversi, ascoltando buona musica dal vivo, circondati dall’incredibile natura del Trentino.
Quest’anno, la ventunesima edizione si tiene dal 2 luglio al 28 agosto 2015, e prevede tanti appuntamenti musicali per tutti i gusti: musica classica, world music, jazz e musica italiana d’autore, con grandi artisti come Mario Brunello, Dave Douglas, Toumani Diabaté, Ernst Reijseger, Nina Zilli, Nicola Piovani, Enrico Pieranunzi, Petra Magoni, Niccolò Fabi.
L’edizione 2015 si lega anche ai temi di Expo, con un evento inserito nel “Progetto EXPO e territori”: le musiche del film VinoDentro che Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura e i Virtuosi Italiani suoneranno giovedì 6 agosto in Primiero, alle Pale di San Martino.
I concerti si tengono generalmente alle 13, con la mattinata dedicata al trekking verso il luogo dell’esibizione; in queste giornate si può cogliere l’occasione per fare un’escursione con le guide alpine del Trentino. Un appuntamento speciale della rassegna è quello con l’Alba delle Dolomiti, con la musica che accompagna il sorgere del sole sulle cime.
Il programma del festival e tutte le informazioni sono consultabili sul sito ufficiale de “I Suoni delle Dolomiti”: la musica vi aspetta in quota!
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