Nel Borgo di Rocca Imperiale in Calabria, provincia di Cosenza, la cultura del Limone e il suo legame con l’ambiente risalgono al 600. Infatti le coltivazioni della varietà di limone erano già presenti nei giardini delle famiglie più abbienti di Rocca Imperiale.
Il limone di Rocca Imperiale è una mutazione spontanea del diffusissimo Limone “Femminello Comune”, meglio conosciuto come limone rifiorente, poiché fiorisce almeno 4 volte all’anno producendo frutti caratteristici per ogni fioritura. Le caratteristiche pedo-climatiche del territorio hanno favorito la coltivazione di questa pregiata varietà di limone. Il clima, infatti, è mitigato in inverno dalla vicinanza del mare e, essendo le zone interessate alla coltivazione situate ad un’altitudine di circa 200 mt, queste sono sottoposte ad escursioni termiche tra giorno e notte che favoriscono la buona colorazione della buccia e l’esaltazione del profumo degli oli essenziali presenti nella stessa.
Dalla compresenza di questi fattori ne deriva una varietà eccezionale, sia per il profumo intenso e la succosità sia per la facilità con cui si sbuccia. Altre peculiarità del Limone di Rocca Imperiale, che contribuiscono a distinguerlo dalle altre coltivazioni, sono il giusto equilibrio tra sostanze aromatiche e acidità del succo e la totale assenza di semi. La maturazione è piuttosto tardiva rispetto alle altre varietà, di solito a Rocca Imperiale viene raccolto tra dicembre e marzo.
Nella prima quindicina di agosto a Rocca Imperiale si svolge la “Sagra dei Limoni di Rocca Imperiale” che rappresenta da qualche anno la più rinomata occasione per la degustazione del prodotto.
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