Il primo LED fu sviluppato nel 1962 dall’inventore statunitense Nick Holonyak Jr. e, da quel momento, la tecnologia dei Light-Emitting Diodes ha fatto enormi passi avanti. Oggi il LED è destinato ad assumere una rilevanza decisiva nel mercato dell’illuminazione apprestandosi a sostituire le lampadine a incandescenza e le lampadine a fluorescenza appartenenti, ormai, ad una tecnologia obsoleta. Questo trend guida le scelte dei privati ma anche delle pubbliche amministrazioni o, almeno, dovrebbe. Infatti, la Consip, organo responsabile degli acquisti delle P.A., ha stimato in ben 38 milioni di euro il valore del risparmio garantito dalla sostituzione di tutte le lampadine old style, presenti negli uffici pubblici, con nuove lampadine al LED. L’Europa, da tempo, ha messo intorno al tavolo i Paesi dell’Unione con l’obiettivo di trovare un accordo per eliminare dal mercato le lampadine, cosiddette, di classe C o inferiore. Secondo le associazioni ambientaliste e alcuni Stati come Svezia e Danimarca, i risparmi economici e il minore impatto ambientale, assicurati dalla tecnologia LED, meritavano un’accelerazione di tale passaggio. Al contrario, ha vinto la linea di Paesi come Italia, Francia e Germania, i quali hanno ottenuto un rinvio della messa al bando delle vecchie lampadine ad incandescenza fino al 2018.
Dal punto di vista tecnico, il LED è un componente elettronico che, al passaggio di una minima corrente, emette una luce priva di infrarossi ed ultravioletti, accendendosi immediatamente. Uno dei primi utilizzi di tale tecnologia si è avuto nell’ambito della telefonia mobile, quando è stata usata per la retroilluminazione delle tastiere dei telefonini. I vantaggi del LED sono stati evidenti fin da subito, in particolare in termini di efficienza ed affidabilità. L’illuminazione LED, infatti, è più efficiente dal punto di vista energetico, ha una durata maggiore ed è più sostenibile. All’inizio della commercializzazione di queste lampadine, il più rilevante problema legato alla loro diffusione era costituito da prezzi davvero elevati. Infatti, se per un’alogena bastava 1 euro, per un LED ne occorrevano almeno 10. Ad attenuare, almeno in parte, questa disparità è arrivato l’e-commerce. In alcuni siti, come Casa delle Lampadine, è possibile acquistare lampade LED a prezzi davvero competitivi, soprattutto nella sezione outlet. L’e-store è fornito di lampadine adatte per ogni attacco in modo da garantire una semplice sostituzione dei LED con le vecchie alogene. Inoltre, bisogna sempre ricordare che, aldilà del prezzo di vendita, acquistare una lampada LED è un investimento per il futuro che assicura una bolletta sempre più leggera.
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