E’ sicuramente la crescita delle professioni digitali a trainare l’innovazione in ambito di nuove competenze lavorative.
Ma in realtà i nuovi lavori nascono e si sviluppano in ogni settore.
All’insegna della sostenibilità troviamo ad esempio i green jobs, opportunità professionali legate alla green economy.
Nella sfera delle professioni verdi proliferano i nuovi profili dall’energy manager al progettista di impianti ad energia rinnovabile, dal tecnico smaltimento rifiuti all’addetto salute, sicurezza e ambiente, dagli esperti in risparmio energetico a tutta una serie di professioni tradizionali riconvertite ad uso e consumo dell‘eco-innovazione.
L’utilizzo di energie rinnovabili, la filiera del riciclo, i servizi ambientali, la mobilità sostenibile, la promozione dell’agricoltura biologica e delle pratiche agricole sostenibili, la volontà di ridurre gli sprechi alimentari, hanno permesso di innovare i vari settori dando vita a tutta una serie di nuove figure volte ad identificare soluzioni innovative.
Secondo i dati resi noti dall’istituto di ricerca FastFuture, che ha realizzato un report per il governo britannico sulle nuove professioni, entro il 2030 potrebbero nascere 20 nuove tipologie occupazionali, alcune davvero avvenieristiche.
Entrando nel merito potremo contare su manager della terza età, guide turistiche dello spazio, architetti per pianeti, costruttori di parti del corpo, medici per l’aumento della memoria, agricoltori ed /allevatori genetisti, agricoltori verticali, ingegneri per la riduzione degli effetti dei cambiamenti climatici, avvocati virtuali, poliziotti a guardia dei tentativi di modifica dei fenomeni atmosferici, broker del tempo.
Il mondo del lavoro cambia ed emergono le nuove opportunità professionali legate al mondo del web.
Il presente e il futuro occupazionale sono sempre più spesso legati all’universo digitale, un mondo virtuale che rende necessario avere ben chiari orientamento ed obiettivi.
Fra i lavori più richiesti spicca il community manager, ma avranno un futuro radioso anche i digital strategist, i SEO specialist, il digital PR, l’E-reputation manager, il community manager, la figura del web content editor e quella del web analyst.
Le nuove professioni traineranno anche l’Industria 4.0 con il proliferare di attività meglio identificate come data scientist e data specialist, regulatory affairs, designer engineer, cyber security specialist, business analyst e business intelligent analyst, connectivity e Hse specialist.
Anche marketing e comunicazione si svilupperanno all’insegna delle nuove professioni, legate inevitabilmente al mondo digitale.
Una crescita resa possibile dal lavoro di figure come quella dell’all-line advertiser per la realizzazione e definizione di campagne di marketing e pubblicità online, l’e-commerce specialist per far crescere i canali dedicati all’e-commerce.
L’innovazione professionale potrà contare anche sulla presenza di project and construction manager, che rappresentano l’evoluzione naturale della professione dell’architetto, di consulenti finanziari on line, e sulla creatività di luxury sales manager, specializzati nella gestione del lusso per clienti dal target decisamente elevato.