‘Maggio dei parchi’: la Liguria svela l’anima rurale

Una seconda anima, quella rurale, si svela con il mese dei parchi. Escursioni guidate, sport all’aria aperta, bird-watching, biodiversità, enogastronomia e astronomia caratterizzeranno l’intero mese di maggio.

  A mostrarsi sarà l’altra Liguria, quella rurale, prossima al mare, fatta di chiaroscuri e di profumi, di salsedine e piante aromatiche, di pino e lavanda. L’altra Liguria, che si offre come una sorta di quinta teatrale al territorio marino, è quasi completamente montuosa ed è stata modellata dalla millenaria opera di generazioni di pescatori/agricoltori e boscaioli. Il ‘Maggio dei Parchi‘ è un esplicito invito ad assaporare questa Liguria, grazie ad un nutrito calendario di iniziative, molte delle quali gratuite, ed eventi offerti al pubblico per tutto il mese di maggio con svariate opportunità per visitare e conoscere da vicino i parchi, le aree protette marine, le riserve naturali, i giardini e gli orti botanici.

Iniziative che, oltre a celebrare la Settimana europea dei Parchi, culminante nei festeggiamenti della Giornata europea dei Parchi (festeggiata il 25 maggio a Genova Sestri Ponente), vogliono invitare alla scoperta del patrimonio ambientale e culturale, tra escursioni guidate, sport all’aria aperta, bird-watching, biodiversità, enogastronomia e astronomia. 14 aree protette aderiscono all’iniziativa, 3 importanti iniziative di sistema: Pala-Lupo Tour, Parchi in Piazza, Forum dell’Ambiente. 130 iniziative nelle aree protette: escursioni, mostre ed altre manifestazioni. Un calendario ricco di eventi attraverso i quali il personale qualificato condividerà con i cittadini le emozioni vissute attraverso veri e propri percorsi esperienziali.

Solo Liguria e Abruzzo possono vantare la contemporanea presenza di tutte le regioni bio-geografiche presenti in Italia: mediterranea, continentale ed alpina… ma in Liguria, stretta com’è tra spartiacque e mare, è tutto più concentrato, ravvicinato e sotto certi aspetti estremo: “dalle balene ai lupi, dalle gorgonie ai rododendri in meno di un’ora“, recitava un vecchio slogan dei parchi liguri.

Come orientarsi fra i molteplici motivi di interesse nella complessità ambientale della Liguria? L’offerta del “Maggio dei Parchi” aiuta a scoprirne i valori più importanti: i “centri visitatori” o i “centri di interpretazione” aiutano il visitatore a comprendere l’origine delle diverse identità naturali e culturali, a selezionare e scegliere le mete e i percorsi a ciascuno più congeniali. Quasi tutte le aree protette sono già dotate di questi centri, alcune ne hanno più di uno. Vi sono poi strutture che possono essere considerate centri visitatori molto speciali, come il Museo minerario di Gambatesa, nel parco dell’Aveto, e l’Osservatorio Astronomico del parco dell’Antola-Fascia.