“Noi viviamo in una regione, il Molise, che – grazie a Dio – come territorio è ancora incontaminato. Ci piacerebbe che i nostri figli e i nostri nipoti lo trovassero ancora così, in modo da poter trarre da esso tutto ciò di cui avranno bisogno per vivere”. A parlare è Paolo Amodei, proprietario de Il Casale di San Lorenzo, agriturismo di Colli a Volturno (IS).
Una struttura a gestione familiare composta da due edifici in pietra e improntata allo stile di vita contadino.
Il Casale di San Lorenzo è anche fattoria e azienda agricola, da cui si ottengono i prodotti che poi vengono offerti agli ospiti. A proposito di cibo, tra qualche giorno – il 10 agosto – si terrà la Sagra dei Ravioli. L’azienda celebrerà la magica notte da cui prende il nome proponendo una degustazione del piatto forte della casa: i ravioli con ricotta, prezzemolo e formaggio.
Ma a rendere speciale l’agriturismo, come mi racconta Paolo, è il suo “garantire, in modo veritiero, la pace con il Creato, perché – paradossalmente – l’arretratezza del Molise, oggi, è il suo punto di forza”.
Di cosa si occupava Paolo prima di aprire Il Casale di San Lorenzo?
“Sono nato in una famiglia di contadini-allevatori, i quali hanno avuto sempre massimo rispetto verso il loro lavoro e cercato di mantenere fede alle tradizioni e alla cultura in cui erano cresciuti. Avrebbero voluto che io mi laureassi e facessi altro nella vita e infatti mi ero iscritto all’università, alla Facoltà di Geologia. Ma poi, per altre vicende che non sto qui a spiegare, ho ritenuto opportuno restare nella mia azienda e cercare di trarre da essa ciò di cui avevo bisogno per vivere insieme alla mia nuova famiglia”.
Paolo, il territorio in cui si trova la sua azienda è ricco di itinerari naturalistici, culturali e storici. Quali consiglierebbe di visitare assolutamente?
“Il mio territorio è ricchissimo di bellezze naturalistiche, archeologiche e storiche. Chi viene da noi non può non andare a visitare l’Abbazia di Castel San Vincenzo al Volturno. Un’abbazia costruita intorno al 600 d.C., importante sito archeologico. Vicino, troviamo le sorgenti del Fiume Volturno. A 8/10 km possiamo visitare il museo paleolitico di Isernia “La Pineta”, altro importante sito archeologico risalente a 700.000 anni fa. Le chiese dedicate all’Archangelo Michele lungo la “Via Longobardorum” . Le cinte murarie dei Sanniti Pentri, popolo di guerrieri che da sempre ha abitato queste zone, fino alla conquista dei Romani da parte di Silla. Il Parco Nazionale d’Abruzzo-Lazio-Molise lungo il fronte della “Linea Gustav”, creata durante la Seconda Guerra Mondiale. Luoghi che distano massimo 15 km dalla nostra azienda”
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