A Montecarlo iniziano i preparativi per il Festival primaverile.
L’inverno non è ancora arrivato, ma in questo periodo le temperature italiane sono già basse. Mi basta chiudere gli occhi e visualizzare la primavera, la Costa Azzurra, mi sembra anche di sentire un lieve tepore e la musica.
Vorrei partire subito per il Principato di Monaco, ma devo aspettare qualche mese per gustarmi la 33° edizione del Festival Printemps des arts.
“Non all’insegna di una diversità neutrale, ma di una diversità impegnata, consapevole e innovatrice”. Così Sua Altezza Reale Carolina di Hannover, Principessa di Hannover, presidente del Festival Printemps des Arts, definisce la trentatreesima edizione della manifestazione monegasca che negli anni ha saputo ritagliarsi spazio e consensi sempre maggiori nel Principato e in Costa Azzurra.
Il festival è concepito per incuriosire e stupire spaziando dalla musica rinascimentale (Claude Lejeune, Palestrina, Lassus), alla contemporanea ed elettroacustica con il workshop dedicato alla presentazione della piattaforma multimediale Iannix, che ritorna dopo il successo dell’anno scorso seguito da molti studenti anche italiani.
L’azione divulgativa e didattica inizia a gennaio con concerti decentrati in Costa Azzurra (“caravane musicale”) e recital in case private per proseguire durante il festival con incontri con gli artisti del cartellone 2017, tavole rotonde e masterclass.
Accanto a grandi interpreti di fama internazionale come Hélène Grimaud, pianista francese dal talento straordinario e precoce, e a grandi formazioni (la Frankfurt Radio Symphony, le Filarmoniche di Monte-Carlo e di Nizza, l’ensemble Les Siècles) il festival lascia spazio a 5 giovani artisti di grande talento. E ancora, all’insegna della varietà, un weekend consacrato al pianoforte in tutte le sue declinazioni lascia il passo al ritratto del romantico ed eccentrico Hector Berlioz. Dopo il debutto a Monaco nel 2003, torna l’Orchestra congolese Kinshasa e, tra gli appuntamenti più attesi e apprezzati del festival, si propone il viaggio a sorpresa alla scoperta di territori artistici e geografici sconosciuti.
E poi una novità assoluta 2017, il Monaco Music Forum, una giornata di spettacoli di teatro, musica, danza e installazioni in programma contemporaneamente in differenti sale dell’Auditorium Rainier III.
Anche quest’anno la radio Printemps des Arts trasmetterà per tutta la durata del festival 24 ore su 24 interviste e dirette dei concerti. Per quanto riguarda le novità 2017 dell’etichetta Printemps des Arts, figurano tre nuove incisioni discografiche con la musica di Johannes Schöllhorn, Marc Monnet, Claude Lejeune.
I prezzi dei biglietti variano da 17 a 50 euro con possibilità di riduzioni per chi acquista più concerti; biglietti ridotti a 8 euro per gruppi e di 10 euro per giovani fino ai 25 anni, entrata gratuita per i bambini fino ai 12 anni.
Modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti: 12 avenue d’Ostende MC 98000 Monaco, tel +377 97983290 ; info@printempsdesarts.mc.
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