
Museo di Santa Maria Maggiore
Gli spazzacamini della Val Vigezzo e della Val Verzasca [due valli, rispettivamente, del Piemonte e del Canton Ticino, n.d.r.] e il loro duro destino non devono essere dimenticati. Anzi, è particolarmente importante dar loro voce, oggi che la schiavitù di bambini e ragazzi dai sei ai quattordici anni – come quella, appunto, che ha coinvolto i cosiddetti Fratelli Neri – non esiste più.
Lo sfruttamento del lavoro minorile non esiste più in Italia ma non si può dire la stessa cosa di tante altre parti del mondo, dove è ancora all’ordine del giorno. L’enorme povertà della popolazione delle valli sopra indicate nonché quella delle Centovalli, della Vallemaggia [entrambe nel Canton Ticino, n.d.r.] e di altre, costringeva i genitori a vendere i propri figli a uno dei padroni delle grandi città del Nord d’Italia come Milano, Como e tante altre, almeno fino al 1940. I Fratelli Neri ormai sono un capitolo quasi dimenticato ma sarebbe invece essenziale non cancellarne la memoria.

Villa Antonia
Il Museo dello Spazzacamino di Santa Maria Maggiore (VB) e la mostra, a Sonogno (Svizzera), delleopere di Hannes Binder, illustratore zurighese della versione “graphic novel” del romanzo I Fratelli Neri di Lisa Tetzner, cercano proprio questo: rendere, protagonisti, dopo anni di sofferenza, i piccoli spazzacamini e dargli finalmente una voce. Le immagini di Binder riescono a esprimere insistentemente la vita difficile e triste dei Fratelli Neri.Il protagonista del romanzo di Tetzner è il piccolo Giorgio, di Sonogno. Da soli, senza l’affetto delle madri, i bambini spazzacamini vivevano la nostalgia, la fame, la paura e il freddo – una tristezza insopportabile. Tanti perdevano la vita in incidenti vari.I padroni, nella maggior parte dei casi, erano malvagi e controllavano che i bambini non mangiassero troppo, dato che era più facile entrare nei camini con una corporatura piccola e magra.

Illustrazione di Hannes Binder – www.museovalverzasca.ch
All’interno di Villa Antonia, sempre a Santa Maria Maggiore, una mostra interattiva e multimediale presenta la vita dei Fratelli Neri. Vecchie fotografie, un camino orizzontale dove si può entrare e musica sul tema dello spazzacamino rendono la visita del museo un’esperienza unica. La Valle Vigezzo è conosciuta, tra l’altro, come “Valle degli Spazzacamini”. Già nel 1538, E. Tschudi scriveva che i primi spazzacamini d’Europa venivano da questa zona d’Italia e lavoravano a Napoli, in Sicilia, Francia, Olanda, Germania, Austria, Polonia e Ungheria, emigrando persino in California e Australia. Il Museo dello Spazzacamino è sede dell’Associazione Nazionale Spazzacamini. A settembre si terrà l’evento annuale “Raduno Internazionale dello Spazzacamino”, con ospiti provenienti da quattordici paesi europei, dall’ America e dal Giappone.
Orario di apertura del Museo dello Spazzacamino a Santa Maria Maggiore, Valle Vigezzo (Italia):
Dal 20 giugno al 10 settembre: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18- Lunedì chiuso
Il resto dell’anno: sabato e festivi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17
Indirizzo:
Villa Antonia
Piazza Risorgimento 28038, Santa Maria Maggiore (VB)
Orario di apertura del Museo Val Verzasca a Sonogno, Val Verzasca (Ticino/Svizzera):
Dal 1 maggio al 31 ottobre: dalle 13 alle 17
Indirizzo:
Casa Genardini
6637 Sonogno (TI) Svizzera
Tag:Canton Ticino, lavoro minorile, Piemonte, spazzacamini, Val Verzasca