
Accordo tra Marina Militare e CNR (www.marina.difesa.it)
Monitoraggio ambientale, campionamento e controllo dei parametri chimico-fisici e delle correnti nelle acque marine sono alcuni dei temi principali dell’accordo di collaborazione siglato nei giorni scorsi a Palazzo Marina (Roma) tra la Marina Militare e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
L’accordo prevede anche la ricerca e lo sviluppo di sistemi innovativi per prevedere e gestire gli impatti delle variazioni climatiche e delle maree, la collaborazione nell’ambito della conoscenza, dell’aggiornamento e dello stimolo dei processi innovativi e altre iniziative volte a diffondere la cultura della ricerca.

Attività antinquinamento della Marina (www.marina.difesa.it)
L’accordo di collaborazione, firmato dal Capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, e dal presidente del CNR, professor Luigi Nicolais, ha alla base la promozione, la formazione, l’incremento del patrimonio di conoscenze scientifiche e tecnologiche e il coordinamento delle attività di ricerca nel settore difesa e sicurezza del mare.
La capacità d’impiego delle tecnologie e dei mezzi in dotazione, sia per scopi militari che per scopi civili, è una caratteristica delle navi della Marina Militare, che da sempre è impegnata in compiti che, per loro natura, sono strettamente connessi anche al mondo civile nell’ambiente marino. Tutte le navi della Marina Militare, infatti, per assolvere ai loro compiti militari, sono pensate e progettate con elevate capacità in termini di autosufficienza logistica, capacità di movimento, flessibilità d’impiego e possibilità di fornire diversi tipi di supporto e servizi, senza dovere interagire o dipendere dal territorio, sul quale o vicino al quale è richiesto di interagire o operare, che gli conferiscono una naturale capacità duale.
Tag:Cnr, Marina Militare, Palazzo Marina