Il suggestivo titolo dell’esposizione da poco iniziata a Vicenza nella splendida Basilica Palladiana attira subito la nostra attenzione per l’originalità dell’allestimento.
Non solo disegni e quadri fini a se stessi quanto piuttosto rappresentazioni del percorso esistenziale di un incomparabile artista, un percorso come sappiamo molto sofferto, “una vera e propria via crucis nel dolore e nella disperazione del vivere”. Le tappe di questo tragico viaggio vengono segnate appunto non solo da immagini/raffigurazioni ma egualmente da parti delle numerosissime e fondamentali lettere che Van Gogh inviava (quasi in forma di diario-resoconto di un cuore straziato) all’amatissimo fratello Théo.
Questa dunque l’originalità dell’esposizione curata da Marco Goldin: farci ripercorrere il doloroso viaggio della vita dell’artista, avvicinarci per quanto possibile all’abisso del suo mondo interiore attraverso le sue più personali riflessioni messe sulla carta e condivise con le persone più care ‘materializzate’ poi dagli straordinari e direi ‘commoventi’ quadri da lui dipinti.
Non poteva per questo essere più azzeccato, a parer mio, il titolo dell’evento allestito nella Basilica: due parole, due realtà che meglio di ogni discorso esprimono la profonda lacerazione di tutta la vita di Van Gogh: il grano – la vita quotidiana, naturale, semplice, fatta di piccole e preziose gioie, quella tanto intensamente quanto inutilmente agognata dal pittore – e il cielo, luogo unanimemente riconosciuto come dimora dell’Assoluto, un ‘assolutamente Altro’ dal mondo e ossessivamente presente nei pensieri mistico-religiosi dell’artista. La mostra ci presenta allora un uomo lacerato in tutta la sua esistenza dall’impossibile tentativo di far coesistere dentro di sé due realtà così distanti tra loro , il cielo e la terra, umanità e Assoluto, vita quotidiana e spazio del divino.
Ed ecco il miracolo: degli splendidi quadri in cui il giallo oro delle messi viene ‘toccato’, si congiunge con l’azzurro del cielo!
Una mostra assolutamente da non perdere.
Un invito anche a conoscere Vicenza e la sua provincia, con il suo straordinario patrimonio culturale, senza trascurare l’enogastronomia. Ecco i siti dove potete trovare preziose informazioni:
www.vitourism.it per accoglienza turistica; www.ristoratoridivicenza.it.
INFORMAZIONI ORARIO MOSTRA . da lunedì a giovedì: 9 – 18 da venerdì a domenica: 9 – 20
SERVIZIO PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
telefono 0422 429999
biglietto@lineadombra.it