Il sogno di mollare tutto e aprire un B&B forse è diventato oggi un sinonimo di fuga e cambiamento di vita. Questa volta siamo in Abruzzo, a Castiglion Messer Raimondo, per l’esattezza nel Bed & Breakfast “Casale il Baronetto” di Josef e Mina che hanno creato un angolo di pace, a metà strada tra il mare di Pineto ed l’imponente Gran Sasso.
Quello del Casale Il Baronetto è un edificio storico di fine ‘800, una bellissima struttura in mezzo al verde, ristrutturata in modo conservativo con materiali recuperati in sito e con appezzamento agricolo di 1,5 ettari parzialmente boschivo, con uliveto, orto e un’area riservata a pascolo.
Chiedo ai proprietari com’è nata l’idea di cambiare vita ed aprire un Bed & Breakfast proprio qui: “L’idea di aprire la struttura nasce da me e mia moglie”.
Loro, Joseph e Jasmine, sono una coppia italiana di ex professionisti, l’uno nell’ambito delle tecnologie per l’ambiente, l’altra nell’ambito dell’educazione, che, ad un certo un punto del loro percorso di coppia hanno deciso di abbandonare la città e vivere in equilibrio con la natura.
“Così dopo tanto vagare in giro per l’Europa e l’Italia abbiamo trovato il nostro Gran Sasso qui in Abruzzo. Le esperienze di vita raccolte ci hanno spinto a volerle condividere anche con gli altri attraverso la nostra attività immersa nella ruralità della Vallata del Fino, in Abruzzo il cuore verde dell’Europa”.
Il loro obiettivo era il raggiungimento dell’offerta di un turismo sostenibile, anche alimentare con la produzione dei loro prodotti, utilizzando tecnologie per il risparmio energetico e producendo energie alternative, recuperando le acque sia piovane che reflue.
Possiamo proprio dire che questo è il posto ideale per chi ha assunto uno stile di vita attento ai consumi, parsimonioso e rispettoso della natura.
Precisamente, quando chiedo a Joseph e Jasmine quali sono le peculiarità della struttura, mi rispondono quasi all’unisono: “tra stelle di cielo e di terra e il dolce profumo di casa, regala momenti magici a chi non lascia impronta”. E’ proprio questa la frase che riassume le peculiarità della struttura e senza accorgersene, gli ospiti si ritrovano a non lasciare impronta ecologica“. Tutto questo è possibile grazie all’interpretazione di antiche tradizioni utilizzando tecnologie sostenibili in tutti i campi, per trascorrere una vacanza a impatto zero senza lasciare impronta ecologica.
I proprietari mi informano anche che Casale il Baronetto è socio di Civiltà Contadina, ed aggiungono: “Grazie a Civiltà Contadina abbiamo avuto la possibilità di reperire e scambiare semi antichi a libera impollinazione per l’orto ed il frutteto del B&B e, come Custode di Semi Antichi, aiutiamo a salvaguardare il mondo della biodiversità rurale”.
Inoltre al “Casale il Baronetto” si produce e si conserva gran parte di quello che si mangia.
“L’Orto Sostenibile, che in futuro sarà Sinergico, ci fornisce i nostri ortaggi di stagione, l’Uliveto ci offre l’Olio Extravergine”.
Per tutti i piatti proposti, rigorosamente tradizionali, vengono utilizzati infatti solo ingredienti prodotti da loro o a km 0.
Joseph mi racconta anche di un aspetto caratterizzante del momento del pasto al Casale Il Baronetto: “Il menu unico viene servito con la filosofia del Social Eating, mangiato in ambiente famigliare e cambiato giorno per giorno, facendo anche attenzione alle esigenze di una dieta vegetariana o vegan friendly”. Un altro aspetto importante del soggiorno al Casale Il Baronetto è che si può fare una vacanza diversa basata sull’ospitalità e sulla riconoscenza.
Infatti, quello che si produce o si ha, può essere scambiato con un giorno di ospitalità completa di vitto (pranzo e colazione) e alloggio nella struttura.
“Il BARATTO è stato per secoli un fondamento dell’economia familiare ed ora si rivela un ottimo modo per viaggiare a costo zero investendo in fantasia e curiosità”.
È evidente la filosofia dei proprietari Joseph e Jasmine: Non quello che si possiede ma quello che si è e si sa fare.
Le attività eco-sostenibili che propone Casale il Baronetto sono varie ed entusiasmanti, per esempio la struttura è associata alla rete di Albergabici® della FIAB ed offre servizi a favore dei ciclisti con relativa certificazione Amici della Bicicletta.
Inoltre, i proprietari, credendo nella mobilità elettrica, puntano sul bePO, un prodotto innovativo che consiste in un sistema completo per il posteggio ed il noleggio delle bici elettriche integrato in una pensilina in legno o ferro dotata di impianto fotovoltaico.
Questo è possibile grazie alla nascita di una nuova tipologia di veicoli: le biciclette a pedalata assistita, conosciute col nome di PEDELEC. Joseph mi spiega: “I PEDELEC sono nati come veicoli a metà tra bici e ciclomotore, assumendo un ruolo proprio all’interno del panorama della mobilità sostenibile”. I proprietari mi confermano entusiasti che Casale il Baronetto investirà presto nella prima installazione presso strutture di ricezione in Italia.
Ma cos’è che rende unico il soggiorno in questo territorio? “La possibilità di poter fare rilassanti passeggiate immersi nella natura incontaminata circostante, con lo sguardo su panorami mozzafiato e vivendo momenti magici” rispondono convinti i proprietari.
L’Abruzzo è infatti il cuore verde dell’Europa, è la regione meno popolata d’Italia ed oltre il 60% del suo territorio e formato da Parchi Nazionali.
I parchi Nazionali offrono una svariata gamma di attività: trekking, climbing, sciare, cavalcate nei pressi di Campo Imperatore. L’Abruzzo inoltre, ha centinaia di borghi storici, tra i più pittoreschi, molto vicini al Casale Il Baronetto, troviamo Castiglione, Montefino e Penne.
A questo punto non rimane davvero che partire alla scoperta di questo angolo di pace e soggiornare presso il Casale Il Baronetto!
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