La leggenda vuole che il nome Histon derivi da Diomede, personaggio della mitologia greca, e che successivamente abbia assunto la denominazione latina di Histonium. Occorre scendere lungo la costa abruzzese, fino a raggiungere uno dei suoi gioielli in provincia di Chieti: Vasto. Il luogo, che attrae ogni anno turisti da ogni dove, e che ha ottenuto per ben 11 volte la Bandiera Blu – conferimento assegnato dalla FEE, Foundation for Environmental Education – per la sua, oltre che bellezza, attenzione all’ambiente e alla gestione moderata delle flotte turistiche.
E’ qui che Francesco e Ilenia vivono. Durante i loro viaggi hanno sempre scelto di soggiornare presso Bed & Breakfast, perché regalano un’atmosfera famigliare, tendenzialmente poco caotica; ed è per questo che con il tempo hanno scelto di aprire La Bohème B&B.
“Per i nostri viaggi abbiamo sempre scelto una tipologia di struttura che rimandasse alla dimensione casalinga e familiare, è così che a giugno dello scorso anno abbiamo deciso di avviare, insieme alla mia compagna Ilenia, un B&B nel centro di Vasto. Entrambi abbiamo maturato esperienze professionali di gestione e contatti clienti, seppur non nel settore del turismo, ma questo ha contribuito a renderci maggiormente flessibili e vicini alle varie esigenze”, spiega Francesco che, nell’intraprendere quest’attività, ha fatto la scelta di non mettere televisori all’interno della struttura.
“Abbiamo due camere per i nostri ospiti, sala e cucina sono in comune, ma le stanze sono prive di televisioni. Sono anni che non la possediamo più in casa e abbiamo scelto di farlo anche nel B&B, in modo che i nostri ospiti possano trovare in questa ‘privazione’, un’occasione di comunicazione, favorendo l’aspetto della condivisione; è una buona opportunità per costruire rapporti e perché no, far nascere amicizie. L’unica cosa che abbiamo deciso di lasciare è la connessione internet,” prosegue Francesco.
Una delle peculiarità che mi racconta è: il book sharing – letteralmente condivisione di libri – che permette ai viaggiatori che soggiornando presso la struttura di leggere, prendere in prestito, portare a casa dei libri o di lasciarne degli altri; si trovano testi in italiano, per adulti e bambini, ma anche in lingua.
L’idea di soggiornare a pochi minuti dal centro storico mi entusiasma e Vasto è una bellissima città situata in zona collinare che scende fino al golfo dove si trova Vasto Marina. E’ il luogo dove si trova la Riserva Naturale di Punta Aderci, istituita nel 1998; prima riserva abruzzese che si estende da Punta Penna al fiume Sinello, ma Vasto è qualcosa di più: è il punto di incontro, dove mare e campagna di baciano, dove oltre alle bellezze delle spiagge ci si incanta ad ammirare i suoi paesaggi dedicati prettamente all’agricoltura.
Vasto è ricca di luoghi da visitare e chiedo a Francesco qualche consiglio: “Il centro storico e le sue chiese, essendo a qualche minuti a piedi distante dalla nostra struttura li consiglio vivamente, ma anche il Castello Caldoresco, Palazzo D’Avalos e i suoi giardini”.
“Non solo arte, ma anche cucina, perché la nostra è una zona nota per i suoi piatti e i suoi vini”, aggiunge Francesco. E allora approfitto per chiedergli quali sono i piatti tipici. Francesco mi racconta che: “Il Brodetto alla Vastese è decisamente uno dei piatti forte della città e si può degustare in molti locali di cui Vasto è ricca, ma ci sono, tra i tanti, anche la Ventricina e gli arrosticini di pecora.”
Vasto è un miscuglio di tradizioni, dal mare alla campagna, dove cucina, arte ed eventi si intrecciano. Tra gli appuntamenti imperdibili dell’estate c’è il Siren Festival – dal 21 al 24 luglio 2016 – quattro giorni di divertimento e relax, dj set, proiezioni di film, concerti e ottimo cibo.
Non mi resta che salutare questa città che mi spinge a tornare, ringraziando Francesco, proprietario insieme ad Ilenia de La Bohème B&B.
[immagini: Valerio Genovese, www.nostraitalia.it]
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