Sensibilizzare il turista al rispetto dell’ambiente: ecco lo scopo di Elisa Tommassetti e dello staff dell’agriturismo “Al Vecchio Pozzo” di Cannara, Perugia.
Elisa è di poche parole: mi dice l’essenziale perché l’essenziale è ciò che guida la sua vita sostenibile, a disposizione di Madre Natura.
Difficile non percepire il rispetto per la terra in chi, come lei, conosce profondamente il territorio.
L’Umbria, si sa, è una regione incontaminata, dove il verde, i dolci colli, l’aria pura e borghi intatti la fanno da padroni e Al Vecchio Pozzo non fa che confermare questa immagine: “Abbiamo inserito dei piccoli cartelli dentro ogni appartamento, in cui si dice di non sprecare acqua e luce e di avere l’accortezza di non lasciare le finestre aperte quando si hanno i riscaldamenti accesi. Ovviamente facciamo anche la raccolta differenziata”.
“La nostra azienda agricola offre al cliente i prodotti dei nostri campi (come farro e lenticchie) e del nostro orto. La coltura dei legumi è una di quelle che non hanno bisogno di alcun tipo di trattamento, pesticidi o insetticidi, e quindi è perfetta per il rispetto dell’ambiente. Le verdure dell’orto, allo stesso modo, non sono state trattate con niente che non sia naturale”.
La struttura offre 4 appartamenti e ogni appartamento ha come nome un colore tipico della campagna: il giallo dei girasoli, il verde dei prati, il bianco delle margherite, l’azzurro del cielo.
A disposizione degli ospiti, il barbecue e le biciclette, con cui esplorare le verdeggianti colline dei dintorni.
A proposito di dintorni, i sine qua non di Elisa: “Il bosco di San Francesco ad Assisi, Castelluccio di Norcia, il parco del Monte Subasio, il Lago Trasimeno, Assisi, Bevagna, Spello, Norcia, Spoleto e Gubbio”.
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