AFFACCIARSI SUL FIUME A DUE PASSI DA MATERA: IL TERRAZZO SUL SINNI

A Rotondella, in provincia di Matera – famosa perché parte della Riserva naturale orientata Bosco Pantano di Policoro – sorge un agriturismo condotto con metodi biologici dal 1998. Albicocche, olive e cerali sono soltanto alcuni dei frutti della terra che si possono trovare (e assaggiare nella loro purezza) in questo fortunato lembo del Sud Italia.

Mentre penso alla natura e alla sua bellezza, parlo con la signora Carmela, titolare – insieme al marito – de Il Terrazzo sul Sinni, chiamato così perché affaccia sull’omonimo fiume, non più pieno d’acqua perché deviato da una diga, ma il cui letto è il secondo d’Italia per ampiezza.

“Sostenibilità, per me, significa rispettare al massimo la natura. Per questo siamo partiti da subito come azienda agricola biologica. Oltre alla raccolta differenziata, abbiamo l’impianto fotovoltaico e ci affidiamo a strumenti per ridurre lo spreco d’acqua. Per non parlare dei prodotti della tavola, provenienti dalla nostra azienda, dove raccogliamo frutta e verdura direttamente dal nostro orto“

Chiacchierando con Carmela, capisco che la particolarità di quest’azienda consiste, prima di tutto, nel luogo in cui si trova:

“Siamo a due passi da luoghi di grande interesse, come i Sassi di Matera, il Castello di Valsinni e il Pollino… Qui si passeggia, ci si rilassa. Io non ho idea se in altri posti si possano fare le stesse cose ma quello che posso dire è che da me gli ospiti trovano sicuramente un’accoglienza familiare. Cerchiamo infatti tutti quanti di mettere a disposizione quello che può rendere migliore il soggiorno, dalle esigenze più piccole a quelle più importanti. È il mio modo di essere… Per esempio, do la mia disponibilità sugli orari di arrivo e di partenza. Insomma, non mi faccio troppi problemi. Io e mio marito andiamo a prendere gli ospiti quando si perdono e cerchiamo di offrire loro una vacanza confortevole in tutto e per tutto”

Ma a Terrazzo sul Sinni si può anche imparare a fare la marmellata, la conserva di olive in acqua e il pane, nonché seguire percorsi tematici quali “Dal chicco di grano alla farina”, “Facciamo l’orto”, “Raccolta di frutta di stagione” e “Caccia alla foglia” (l’agriturismo è anche fattoria didattica).

“Siamo nati come azienda agricola ma, a un certo punto del percorso, io e la mia famiglia ci siamo resi conto che potevamo dare un’impronta differente all’azienda. E abbiamo raccolto la sfida dell’agriturismo, partendo da poco ma con molta soddisfazione”

Il territorio è a dir poco splendido e suggestivo: oltre ai già citati Sassi di Matera, meta di italiani e stranieri – Carmela ci suggerisce:

“L’abbazia di Montescaglioso, Craco – paese fantasma, set di molti film per via dello scenario particolare -, Metaponto, Policoro, Tursi, il Castello di Isabella Morra… E poi, Pietrapertosa, Maratea e il Volo dell’Angelo, un’esperienza assolutamente da non perdere! Il luogo in cui ci troviamo permette di visitare tutti questi posti e poi tornare in agriturismo nel pomeriggio, per godersi la tranquillità della campagna”