Occhi sorridenti, sguardo intenso, zaino in spalla e 12,700 km davanti a sé; 15 paesi da attraversare, prendendo il volo solo con la mente, scivolando tra le nuvole solo con lo sguardo, usando auto, treni, autobus o semplicemente i propri piedi.
È questa l’avventura che Alice Pontini, 25 anni, ha iniziato poche settimane fa. L’obiettivo è percorrere l’intero continente americano da nord a sud, restando con i piedi piantati a terra. Il tutto durerà circa 4 mesi, ma non ci sono scadenze, tempi da rispettare e traguardi da tagliare; il viaggio di Alice non è una gara, non una sfida, ma un progetto che vuole essere una guida, un’indagine, una risposta.
Una guida alla vita, secondo per secondo, alla conoscenza delle persone e del tempo. Un’indagine culturale e antropologica, spostandosi passo dopo passo da una cultura all’altra.
Dopo il Canada ci sarà la West Coast degli USA, dal selvaggio Oregon alle spiagge della California e giù fino alle porte colorate dell’America Latina: Messico, Cuba, Colombia, Perù, Cile, Argentina, fino ad Ushuaia, il villaggio abitato più a sud dell’emisfero australe.
Un viaggio attraverso le persone, le culture, le tradizioni e tutto ciò che distingue un posto all’altro. Ciò che farà viaggiare Alice non saranno le mete cerchiate sulla mappa, le attrazioni turistiche, i musei o le spiagge affollate, ma la gente che incontrerà sulla strada e le situazioni che le faranno cambiare percorso.
Per i primi giorni l’ha accolta Vancouver, la città che molti considerano la più vivibile al mondo, la più piacevole, la più verde, la più rilassata. Dove la vita scorre silenziosa tra parchi, vie lunghe e non troppo trafficate, in un saliscendi d’asfalto tra l’oceano e le montagne, tra estati calde ed inverni piovosi e miti.
Di sicuro una città dalle mille facce, dall’immenso polmone verde di Stanley Park a East Heastings, dove è concentrata la popolazione più variegata e pittoresca della città; dalla china Town più grande del nord America a Gastown con i suoi British pubs.
Scorre lento il tempo tra le strade della città, tra i palazzi e i parchi di Vancouver lontana e diversa, rilassata e piovosa.Il luogo perfetto da dove iniziare un’avventura, il luogo perfetto da dove Alice potrà dare il via al suo viaggio.
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