Ripartirà da Portogruaro il Festival del viaggio e della vacanza in bicicletta Ciclomundi. Il 13, 14 e 15 giugno un ricco programma sempre più internazionale
Dall’ultima partecipata edizione a Siena del 2010 infatti la sensibilità e la simpatia per la bicicletta sono aumentate a livello esponenziale, così come la voglia di piste ciclabili e di vacanze slow.
E Ciclomundi, un festival in grado di parlare a tutte le passioni della bici e di promuovere la cultura delle due ruote, risponderà a questa ondata positiva con incontri, spettacoli, talk show, animazioni, laboratori… e tante novità per un’edizione che si preannuncia già spumeggiante.
Questo grazie anche alla collaborazione e al gemellaggio con diversi festival e con rassegne “amici della mobilità lenta” come il Festival della Viandanza di Monteriggioni (Siena), il Festival del Camminare di Bolzano, il Festival du voyage à vélo di Parigi, il Giro d’Italia in 80 librerie promosso da Letteratura Rinnovabile, il Cargo Bike Festival olandese e con blogger, associazioni e mediapartner del mondo della bicicletta e non solo.
Il Festival ritorna lanciando una campagna di raccolta fondi e chiedendo la partecipazione di tutti gli appassionati delle due ruote per renderlo ancora più solido e articolato: da oggi infatti sarà possibile contribuire alla realizzazione del festival andando sul sito e facendo una donazione dai 10 euro in su.
Ciascun contributo sarà ricompensato da un omaggio e dal piacere di aver fatto parte della squadra che porterà in volata Ciclomundi a giugno!
Il festival vedrà il suo primo colpo di pedale venerdì 13 con un incontro intitolato “Le nuove strade del turismo” promosso dal Vegal di Portogruaro, che conterà tra i realtori Pierre Sabouraud, il promotore della famosa ciclovia che collega Parigi a Londra. Nel mentre arriverà da Torino la carovana a pedali con la collaborazione di Wild Track e de La Stazione delle Biciclette di Milano, in tempo per assistere al reading dedicato ad Annie Londonderry, la prima cicloviaggiatrice che sul finire dell’Ottocento partì da Boston solo con un revolver e un cambio di biancheria riuscendo a fare il periplo della Terra. Lo spettacolo “Mrs Annie e il giro del mondo” vedrà come interpreti Caterina Gramaglia, Massimo Poggio e Gualtiero Burzi.
Tra sabato e domenica si potranno incontrare pensatori e ciclonauti, scrittori e artisti da Marc Augé a Claude Marthaler, da Emilio Rigatti ad Andrea Satta; ci sarà un convegno che metterà a confronto il mondo degli artigiani e l’industria della bicicletta con due docenti di Ca’ Foscari che presenteranno degli studi di settore; sarà offerta la possibilità di partecipare alla grande escursione a pedali “Di ruota in ruota” organizzata da Sagitta Bike che partirà nel tardo pomeriggio da piazza della Repubbica per rientrare a metà serata in tempo per il concerto del sabato sera, con la Microrchestra; sarà proposto un omaggio alla celebre astrofisica amante delle due ruote Margherita Hack e, a mezzanotte, Ciclomundi accenderà il maxischermo per la partita Italia-Inghilterra con un commento d’eccezione.
Nella giornata di domenica Ciclomundi presenterà ancora incontri con i cicloviaggiatori, un evento denominato il Manifesto della Lentezza, per parlare di cosa significa muoversi e pensare slow; e ancora laboratori, animazioni per bambini, altre escursioni a pedali e, in chiusura, un’altra carovana che partirà da Ciclomundi e raggiungerà Monteriggioni con la collaborazione del Festival della Viandanza, Lifeintravel e il Giro d’Italia in 80 librerie.
Infine sarà allestita un’area expo con stand di tour operator (tra i già confermati Due ruote nel vento, Ecologico Tours, Funactive Tours, Girolibero, Verdenatura), produttori di bici, ciclofficine, riviste di settore, enti del turismo, associazioni, negozi e quant’altro. Il settore espositivo si preannuncia quest’anno più internazionale che mai: a fianco degli operatori turistici locali infatti è già stata confermata la partecipazione delle Fiandre, dell’Austria e della Slovenia.
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