Un viaggio che vi farà conoscere le Regge Estensi tra ville, palazzi e castelli, alla scoperta di una tra le famiglie più celebrate: gli Este. Tre giorni – dall’8 al 10 aprile – per conoscere uno dei Ducati dell’Italia Rinascimentale.
La visita inizierà dall’alto della valle del fiume Panaro, con la Rocca di Vignola – edificata, presumibilmente, negli anni successivi alla fine della dinastia Carolingia per fronteggiare le invasioni degli Ungari – per raggiungere successivamente il seicentesco Palazzo Ducale, edificato nel 1458 da Borso d’Este marchese di Ferrara, a Sassuolo.
E la piccola Versailles sapete dov’è? Occorre arrivare a Colorno, per ammirare la Reggia di Colorno – la Versailles dei Duchi di Parma – costruita dal Duca Francesco Farnese, su ciò che rimaneva dell’antica rocca risalente al XIV secolo. Una struttura resa affascinante dall’osservatorio astronomico presente all’interno: nella volta sono raffigurati la rosa dei venti e i segni zodiacali.
I visitatori raggiungeranno un’altra cittadina, scoprendo quasi all’improvviso la Rocca di Fontanellato, attraverso strette strade di impianto medioevale, dove si aprono minute botteghe sotto bassi portici dagli architravi in legno e dalle rustiche pilastrature.
E non poteva mancare una visita al palazzo principesco – quello dei Pio di Carpi, comunemente detto Castello – una struttura che si estende da est a ovest tra le due piazze principali della città.
Si raggiungerà poi il Palazzo dei Principi di Correggio – costruito tra la fine del XV secolo ed il 1508 – dopo la caduta del Principato correggesco, fu per oltre due secoli sede del Governatore Estense e degli uffici di governo.
Ultima visita: il palazzo ducale di Modena – sede dell’Accademia Militare – tra il ‘600 e l’800, fu la sede della Corte Estense. L’edificio – uno dei più importanti palazzi principeschi del Seicento – fu edificato a partire dal 1634 sul sito dell’antico castello estense, che nel medioevo era posto ai limiti della città. Merita di essere parte del tour anche il celebre Duomo romanico – Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco – assoluto capolavoro dell’arte e dell’architettura italiana del Medioevo, firmato da Wiligelmo.
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[immagine: Le Regge Estensi dell’Emilia, iryna1/shutterstock.com]Tag:Emilia Romagna, Regge Estensi, Slow Tourim