Neanche il maltempo è riuscito a fermare il successo di una manifestazione che anno dopo anno vede rafforzata la sua offerta sia in termini di qualità che di quantità.
Stiamo parlando di “Herbae Volant Fructus Manent” , i profumi e sapori delle erbe e della frutta, la mostra mercato del verde giunta alla 5a edizione, ospitata in questa occasione all’interno del borgo di Corciano, alle porte di Perugia, nella rassegna La Primavera di Corciano. Ne parliamo con Simona Checcaglini presidente dell’Associazione Erbeventi, promotrice dell’iniziativa.
“La manifestazione ha subito un’evoluzione ed è stata inserita in un contesto più grande, in una location unica come quella di Corciano. Ovviamente ciò ha conferito un valore aggiunto non solo per la bellezza del luogo, ma anche per le sinergie che si sono instaurate. Il matrimonio con la primavera dell’artigianato ha reso possibile estendere la durata della manifestazione dai 2 ai 4 giorni e poi ha fatto confluire un pubblico legato al mondo dell’artigianato, al nostro, delle erbe e delle frutta. Il bilancio è assai positivo tant’è vero che al termine dell’evento abbiamo ricevuto delle manifestazioni d’interesse da parte di altre tre location chge vorrebbero ospitare la manifestazione. Stiamo riflettendo se farne un’altra edizione a settembre, che sarebbe il periodo migliore per noi in funzione dei produttori di frutta, o magari degli eventi più piccoli”.
Girando per le viuzze di Corciano ed entrando nelle piccole botteghe e nei caratteristici chiostri in cui erano inseriti gli espositori, balzava all’occhio oltre ad un offerta estremamente di qualità e selezionata, una capacità dei produttori stessi di raccontare i propri prodotti e narrare la storia della loro produzione. Quanto è importante avere un’offerta cosi qualificata?
“Si, ho sempre ritenuto che il nostro obiettivo dovesse essere quello di puntare sulla qualità e non sulla quantità dell’offerta. Basti pensare che nella prima edizione abbiamo ospitato solamente 8 produttori. Mano a mano siamo cresciuti fino ai 48 attuali, ma ovviamente tutti in linea con la nostra filosofia. Forse ciò che ci contraddistingue è andare alla ricerca dei produttori direttamente alla fonte, e non pescandoli in altri contesti.Un altro punto a nostro favore sono le attività collaterali della manifestazione che sono state in grado di dare contenuto all’evento e di intercettare realmente un flusso di persone. Presentazioni (quella del del libro “Il dolce: il piacere del gusto nella storia” di Aboca edizioni, ha fatto veramente il pieno), visite guidate e laboratori per bambini hanno riscosso un successo oltre le aspettative”.
Tag:agricoltura, corciano, ecosostenibile, ecoturismo, enogastronomia, herbae volant, slow tourism, sostenibilità energetica, turismo sostenibile, Umbria