Una sera di molti anni fa. Era il 1979. Stavo giocando con la bici in cortile quando ho iniziato a sentire un rumore provenire dal cielo. Ho alzato gli occhi e c’era una enorme palla con i colori dell’arcobaleno che galleggiava sopra casa mia. E in un cesto appesa alla palla gigante vi erano delle persone impegnate ad armeggiare con un bruciatore lanciafiamme.
Stupito mi sono messo subito a pedalare inseguendo il pallone volante e dopo chilometri attraverso campi e prati l’ho visto posarsi dolcemente e sgonfiarsi delicatamente. Mi sono avvicinato e ho cominciato a fare un sacco di domande alle due persone che erano ancora nel cesto: ho scoperto che si trattava di una mongolfiera e loro ne erano i piloti. I due mi hanno proposto un patto: se recuperavo i loro amici spersi nella campagna, la settimana dopo avrei potuto volare anch’io.
Missione compiuta. E la domenica successiva ho fatto il primo volo in mongolfiera. Avevo solo 13 anni, il pilota era Paolo Contegiacomo e l’aeromobile era la prima che l’Aeroclub di Cuneo aveva acquistato dalla Cameron Balloons.
Da quel giorno in poi ho trascorso intere giornate in aeroporto ad aiutare, a gonfiare le mongolfiere, a far l’equipaggio e poi finalmente diventare un pilota. Il sogno di allora si è trasformato in realtà: la Fly In srl, la mia società aeronautica con sede a Bene Vagienna (CN).
Negli anni è cresciuta ed è stata la prima azienda aerostatica italiana ad ottenere da Enac le certificazioni e le abilitazioni ad operare. Oggi possiede basi a Casale Monferrato e ad Annonay in Francia, il paese natio del fratelli Montgolfier. Le attività principali della Fly In sono: la gestione tecnica ed il rinnovo dell’aeronavigabilità per mongolfiere e dirigibili ad aria calda; la manutenzione e riparazione completa; il trasporto pubblico di passeggeri.
Insieme alla North West facciamo corsi per la licenza di pilota privato e istruttore di pallone.
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