Una scuola di enogastronomia di alto livello, per far riscoprire ai giovani i sapori di Sicilia. La Scuola Mediterranea di Enogastronomia Nosco, presente nell’Antico Convento dei Cappuccini, all’interno dei giardini di Ragusa Ibla, offre la possibilità di imparare il mestiere del cuoco, utilizzando i prodotti tipici, comprese le verdure coltivate nell’orto della struttura, e riproponendole sulle migliori tavole siciliane e non, espandendo così la cultura iblea nel mondo.
Prodotti selezionati per preparare piatti tipici rivisitati, per un’istituzione nata dalla volontà della Diocesi di Ragusa e della Fondazione San Giovanni Battista. Il direttore, lo chef Giuseppe Barone, ha organizzato i corsi di alta Cucina, Sala, Bar e Sommelier, che compongono l’offerta didattica della Scuola, per formare in tecnica e deontologia i futuri giovani cuochi, baristi e degustatori di vini.
Il percorso prevede una formazione di quattro mesi (teoria e pratica nel vero ristorante di Cenobio). C’è poi l’opportunità di fare uno stage di tre mesi in qualificati ristoranti siciliani convenzionati.
Nei giardini della scuola si trova l’ “orto dei semplici”, per far conoscere agli allievi l’intera filiera, l’origine delle materie prime e le loro qualità organolettiche. Per i turisti, i curiosi e gli amatori, si svolgonoanche corsi monotematici di un giorno, che si tengono periodicamente, tenuti dai docenti della Scuola Nosco. C’è posto per un massimo di 16 appassionati, per sperimentare e scoprire i segreti di ricette tipiche, come la scaccia ragusana, gli arancini, il pane di San Giuseppe, la cucina barocca ragusana, il cioccolato di Modica, i tartufi iblei, le sardine e i dolci siciliani.
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