Perfettamente in equilibrio fra basso impatto ambientale ed alto tasso culturale la Toscana del vino si svela, rigorosamente in bicicletta. Itinerari originali, grande cura del servizio e, soprattutto, una conoscenza profonda del territorio.
E’ la Bioweek, una settimana di vacanza slow proposta da “Tuscany Wine and Bike. In bicicletta con l’enologo”.
Tante le esperienze dirette in un uníarea affascinante e suggestiva come quella compresa fra Siena e Firenze: due escursioni in compagnia dell’enologo, lezioni di cucina presso un’azienda biologica locale, urban biking con guida turistica a Firenze.
Il percorso si snoda attraverso boschi, vigneti, borghi, pievi e castelli, alla scoperta dei luoghi del Chianti in compagnia della due ruote.
Bioweek nasce dalla voglia di trasmettere la cultura di questi luoghi che è fatta di natura, di tradizioni, di storia, di stili di vita, di prodotti tipici – spiega Carlo Travagli, enologo professionista, Guida Ambientale Escursionistica e appassionato ciclista, nonchè ideatore di Tuscany Wine and Bike insieme al biker Luca Casini.
Per una settimana gli appassionati potranno fare esperienza diretta. Le escursioni in bicicletta in compagnia dell’ enologo rappresentano lo spirito tradizionale di Tuscany Wine Bike. Con Bioweek ai due tour si accompagna la possibilità di partecipare a lezioni di cucina, di fare trekking sui “ciuchini”, di raggiungere Firenze per una pedalata urbana. Un modo diverso per conoscere luoghi di rara bellezza ma anche di grande cultura e tradizione.
E’ fuori discussione che alla base di Tuscany Wine and Bike ci siano la mia passione e il mio lavoro – spiega ancora Travagli.
C’è però anche la voglia di mettere a disposizione degli altri uno strumento per conoscere realmente il mondo del vino che è molto più autentico e imperfetto di quanto ci restituiscono le immagini patinate ad esso associate.
I percorsi sono ideati per far vivere con le emozioni ed i sensi vini, olii, cibi, luoghi, uomini e culture millenarie.
La bicicletta permette di cogliere aspetti che restano nascosti ai mezzi più comodi e, al tempo stesso, consente di coprire distanze significative.
Piatto forte della ‘settimana’ sono le due escursioni guidate, le due lezioni di cucina, che si terranno presso l’azienda biologica Cappella Sant’Andrea a San Gimignano e l’intera giornata dedicata all’urban biking con la visita di Firenze in bicicletta.
Il percorso delle due escursioni interessa l’area di San Gimignano e la sua campagna, la zona del Chianti Classico, l’area della Montagnola Senese e l’alta Valdelsa.
L’impegno è alla portata di tutti. Non occorre essere atleti di fama: chilometri e dislivello sono variabili ma i percorsi saranno intrapresi senza affanno, mantenendo una velocità che non va oltre gli 8 km orari.
Il tour è studiato per gli amanti delle escursioni all’aperto ed i percorsi sono modellati ad arte, a seconda delle esigenze espresse dai cicloturisti.
Cultura e tradizioni culinarie sono gli ingredienti fondamentali delle due lezioni di cucina. Sapori antichi ed autentici e, sopratutto, un viaggio alla scoperta di vecchie ricette di famiglia, tramandate di generazione in generazione il cui segreto è, ancora oggi, a distanza di decenni, l’utilizzo di prodotti biologici di qualità.
Per i corsi vengono usate materie prime come farina, uova, olio extravergine di oliva, aceto, vino, verdure e confetture: tutto a chilometro zero.
La prima delle lezioni sarà dedicata alla pizza. La seconda sarà abbinata al trekking sui “ciuchini” della fattoria, con divertimento assicurato per grandi e piccini.
Bioweek è disponibile a partire dal mese di aprile ed è già in programma dal 26 aprile al 3 maggio e l’ultima settimana di settembre.
Tutte le informazioni su www.tuscanywinebike.com
Tag:cicloturismo, ecoturismo, mobilità sostenibile, prodotti tipici, slow tourism, viaggi slow