Ogni volta che si mette in viaggio – Federico Pace autore del libro edito da Einaudi “Senza Volo” – si pone tre domande: “Come vado da qui a lì?”, “Come mi avvicino a quel luogo?”, “Come colmo questa distanza?”
“Affinché si possa riuscire a colmare la distanza che separa un luogo da un altro una persona da un’altra – spiega l’autore – c’è bisogno di qualcosa d’altro. Qualcosa che non ha a che fare con la velocità. C’è bisogno di attenzione, pazienza e rispetto”.
Senza volo, è appunto un insieme di storie e viaggi per provare a capire meglio come si colma una distanza. Dalla Transiberiana al “postale” lungo i fiordi di Norvegia. Dai viaggi in bus da una costa all’altra dell’America ai giri in bici in Danimarca.
“Viaggiare è attraversare lentamente strade, campagne e città. È scambiare opinioni, conoscere persone, guardare fuori dal finestrino di un treno, di un autobus, di una nave. “Teletrasportarsi” per centinaia di chilometri non fa di noi veri viaggiatori”.
Un lavoro, lungo oltre duecento pagine, in cui la capacità dell’autore sta proprio nel mescolare informazioni e storie, tanto che ciascun viaggio è allo stesso tempo un racconto e una guida e che riaccende sempre la voglia di viaggiare e conoscere il mondo intero.
Assolutamente raccomandato a chi considera il viaggio ancora un’esperienza di conoscenza.
L’autore
Federico Pace è nato a Roma, dove vive, nel 1967. Ha pubblicato dalla casa editrice Einaudi Senza volo, storie e luoghi per viaggiare con lentezza nella collana ET Geografie. Giornalista e scrittore. Da oltre dieci anni lavora per un importante gruppo editoriale italiano. Scrive, e ha scritto, per programmi televisivi, per quotidiani, riviste e per internet. Per il Touring Club Italiano scrive racconti di viaggio di “mobilità dolce” (i primi pubblicati nel libro Giro in Italia). Dall’aprile del 2007 ha ideato e dirige la testata web di fotogiornalismo Magazine Roma.
Tag:libri, slow tourism, trekking, turismo lento, turismo sostenibile, viaggi
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