I Greci consideravano Il Miele come il “cibo degli dei”: era perciò da offrire agli dei. Pitagora lo raccomandava come alimento per una vita lunga. Noi della Redazione de Il Daily Slow vi portiamo oggi alla scoperta di un Agriturismo che ha origine proprio dalla lavorazione del dolce nettare.
Ci troviamo immersi nella grande bellezza tipica della regione Piemonte, con l’imponente sfondo del monte Rosa a farci compagnia. Precisamente siamo a Carpignano Sesia in provincia di Novara, sulla vecchia strada per Ghemme. Direzione: Agriturismo La Biandrina.
Qui incontriamo Christian, il proprietario dell’Agriturismo, che ci saluta calorosamente e ci accoglie nel casale antico, ristrutturato con dedizione ed immerso nel verde dell’aperta campagna. Mi viene spontaneo e lo chiedo quasi all’istante, spinta dalla curiosità: Come avete scelto il nome La Biandrina?
“È proprio la residenza d’origine dell’Agriturismo ad aver scelto il nome in verità. Infatti proprio questa strada anticamente veniva chiamata La Biandrina e nel Medioevo assunse una considerevole importanza strategica ed economica perché congiungeva, lungo l’asse nord-sud, la Valsesia a Vercelli” – ci informa Christian.
Infatti, durante il tragitto ci siamo accorti che a testimonianza del valore autentico del percorso medioevale, si ammirano tuttora chiese, cappelle e castelli di grande importanza storica e artistica.
Ma come è nata l’idea di avviare l’attività dell’Agriturismo La Biandrina? Christian ci racconta che la sua passione è stata sempre l’apicoltura.
“L’idea della struttura ricettiva è nata in seguito al mio primo grande amore: l’apicoltura. La cascina dove oggi sorge L’Agriturismo La Biandrina era l’antica casa dei miei nonni, i quali mi hanno lasciato in eredità la proprietà ma soprattutto la passione per l’agricoltura. Così ho iniziato a disporre i laboratori del miele e con l’aiuto della mia famiglia abbiamo poi integrato il mio sogno con l’attività dell’Agriturismo. Una gestione a conduzione familiare per offrire un ambiente confortevole e casalingo a tutti i nostri ospiti”.
Credo proprio sia chiaro che lavorare in questo settore sia estremamente appagante. E’ proprio Christian a e la sua idea di dedicarsi anima e corpo ad una attività dove autonomia, gusto imprenditoriale e vita all’aria aperta a confermare la mia idea.
Quali sono quindi le peculiarità del Vostro Agriturismo Christian? – chiedo io interessata.
“Sicuramente la nostra produzione di miele. Ogni anno ricaviamo circa 15 quintali di miele genuino, estratto dalle oltre 60 arnie di nostra proprietà. Tra questi c’è il miele di acacia e di castagno, il millefiori e il miele di rododendro. Prodotti che si possono degustare sicuramente durante le ricche ed abbondanti colazioni dell’Agriturismo, preparate con prodotti genuini a base di miele, o acquistare le confezioni di miele nel punto vendita, sempre all’interno dell’agriturismo”.
“Inoltre, coltiviamo anche piccoli frutti, alcuni ortaggi e lavanda che gli ospiti dell’Agriturismo La Biandrina possono raccogliere nella campagna circostante” aggiunge Christian.
Altra caratteristica dell’Agriturismo è la ricca colazione che viene offerta agli ospiti, come mi conferma il proprietario: “I prodotti offerti per la colazione sono prodotti stagionali e a Km 0, come le marmellate, la frutta fresca, il salame della duja, la pancetta, il lardo e uova fresche, tutto rigorosamente di produzione dell’azienda Agricola”.
Ma le particolarità dell’Agriturismo La Biandrina non finiscono qui. Infatti, gli ospiti della struttura, che è anche fattoria didattica, hanno a disposizione 4 camere e possono anche visitare I laboratori di api.
Ci sentiamo a casa qui, siamo sicuri che è un luogo dove convergono gusti, tradizioni e specialità tali da assicurare un concerto di piacevolezze tramandate nei secoli. Quindi chiediamo proprio a Christian di raccontarci quali sono gli aspetti che rendono unico il soggiorno in questo territorio.
“Il soggiorno qui è unico proprio per l’unicità stessa del luogo. L’Agriturismo La Biandrina è immerso nel verde, in aperta campagna ed è costeggiato da una rigogliosa distesa boschiva con, al di là, il fiume Sesia. Ne fa da cornice la stupenda catena montuosa della Valsesia, con l’imponenza del suo Monte Rosa che all’alba si fa apprezzare per i suoi splendidi colori rosati” risponde prontamente Christian e segue “Qui ci si può immergere in questo scenario, con passeggiate a piedi, in bici o con asini, circondati dai boschi e dalle colline novaresi per visitare e scoprire i vigneti e bellezze locali“.
E quali attività alla scoperta del territorio consigliereste ai vostri ospiti che si fermano per qualche giorno? – chiedo io.
“Anche la storia ha la sua parte di importanza nella provincia novarese. La prima sosta consigliata è quella ai castelli della zona tra cui il Castello Riccetto, il cui fondamento risale al secolo XI. L’ingresso era un torrione fortificato con ponte levatoio. Lungo la via d’accesso, pavimentata a ciottoli, gli ospiti potranno ammirare le tipiche case in mattoni e pietre della Sesia ed una volta arrivati al castello scopriranno un importante esemplare di torchio a peso risalente all’ anno 1575” – ci informa Christian, aggiungendo – “Da non perdere anche il Monastero di San Pietro, nel quale la ristrutturazione ha messo in luce preziosi affreschi del secolo XII, con evidenti influssi della pittura coeva della regione di Salisburgo. Meritano una visita anche i vecchi fontanili, il centro storico di Carpignano Sesia e di Ghemme ed il Santuario di Varallo (Sacro Monte) lungo la strada della Valsesia ed i borghi Walser dei paesini di montagna. Gli ospiti rimarranno piacevolmente sorpresi da queste bellezze.”
In effetti come potremmo non rimanere sopresi anche noi di fronte all’incanto del luogo? Altra tappa da non perdere in prossimità dell’Agriturismo La Biandrina è sicuramente la città di Novara. Città che ha visto negli ultimi decenni il restauro di edifici di grande valore storico e l’apertura di un nuovo spazio dedicato all’arte moderna. Inoltre le vie del centro storico sono colme di negozi e caffè e conservano ancora l’impianto romano e l’antico stile di pavimentazione in porfido. Ma continuiamo ad informarci sulle particolarità del territorio, soprattutto le peculiarità che offre ai turisti più sportivi.
“Grazie alla sua posizione centrale tra i paesi di Carpignano e Ghemme, La Biandrina offre la possibilità di svolgere numerose attività sportive. Alcuni esempi sono il Trekking, percorsi in Mountain bike, passeggiate a cavallo, canoa, pesca o il golf. Oltre alla possibilità di effettuare passeggiate lungo il percorso vita al Parco dello Scimbla di Carpignano, dove è d’obbligo dissetarsi con l’acqua pura della sorgente”.
Bene sembra proprio che ci ha convinto Christian, un soggiorno presso l’Agriturimo la Biandrina e l’affascinante territorio circostante è assolutamente da non perdere.
Tag:ambiente naturale, miele, Piemonte
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