Vino biologico. Bere l’essenza della terra.

Dall’amore per la terra, in tavola si beve buon vino, grazie all’impegno dell’Azienda Agricola Tosca, a Pontida, sulle colline bergamasche.

Ma andiamo per gradi – e non si tratta di quelli alcolici – bensì partiamo da più lontano. E’ il 2000 quando i coniugi Locatelli, amanti della coltivazione di vigneti – secondo metodi della viticoltura biologica – avviano l’azienda.

La storia a seguire dimostra che la passione per i prodotti della terra, seguendo una scelta biologica, sono restituiti all’uomo intrisi di naturalità. Quella natura stessa che spesso osserviamo di sfuggita, che difficilmente riusciamo a comprendere e che schiviamo perché indaffarati dalla fretta di questo tempo. Un tempo che non sembra mai essere abbastanza e che si piega ai ritmi di una vita veloce e distratta, fatta di tante cose, ma senza che esse siano davvero assaporate.

Gli ettari terrazzati, recuperati con sapiente lavoro e posizionati sulle colline di Pontida, hanno accolto la scelta ambiziosa dei signori Locatelli, restituendo loro la qualità dei prodotti portati in tavola.

L’azienda con il tempo si è ampliata, arrivando ad offrire una ricca gamma di vini. E la bellezza di tutto ciò, risiede nel loro essere biologicamente certificati.

Il cuore dell’azienda risiede nella linea tradizionale, quella dei Vini Tosca – prodotti Doc di struttura e personalità – fondata sulla produzione di Valcalepio Rosso DOC, da accostare all’importanza della nostra Riserva Bemù. E non solo, perché ci sono anche i vini bianchi tra cui lo chardonnay in purezza, degno di un parziale affinamento in botte e lo spumante Metodo Classico.

Ma il cuore dell’azienda Tosca è andata oltre, creando una nuova linea: Vite Natural Durante, grazie ai nuovi ettari acquisiti, dai quali si ottengono monovitigno moderni, fini e delicati. La linea nasce con l’obiettivo di accostarsi e distinguersi dalla Denominazione di Origine Valcalepio, rientrando a fare parte della DOC Terre del Colleoni. Il lavoro ha portato alla creazione di nuovi vini monovitigno, da proporre sia come spumanti Charmat che come vini fermi dal notevole carattere e personalità.

Tra le caratteristiche di questa coltivazione viticola, è interessante aggiungere che la produzione si articola su 9 ettari vitati, grazie ai quali si coltivano 8 tipi di uva a 527 m di altitudine.

Ma non si può continuare a parlare di vini, senza capire come vengono coltivati, ma soprattutto che cosa intende l’azienda per viticoltura biologica.

Il substrato del terreno è costituito da roccia calcareo-argillosa del periodo Cretaceo e in particolare dal flysch (termine dialettale svizzero per “china scivolosa”), conferisce ai nostri vini una maggiore mineralità e sapidità. Il microclima particolarmente favorevole di questa area collinare, porta alla limitazione delle problematiche agronomiche.

I terreni si trovano nel lembo più estremo della Valcalepio, zona che si estende lungo tutta la fascia pedemontana della provincia di Bergamo, dal fiume Adda al lago di Iseo. I filari sono inerbiti meccanicamente e concimati solo con sostanze organiche, difesi con prodotti naturali, ed è escluso l’impiego di preparati chimici di sintesi.

E in cantina cosa succede? Si limita l’utilizzo della solforosa e di correttivi, mosti concentrati e omologanti.

E dove assaporare questi prodotti?

Oltre ad essere venduti dall’azienda Tosca, il sapore della terra passa per la cucina.

Sì, perché i signori Locatelli hanno ristrutturato un’antica cascina del ‘700, immersa nei vigneti, dove la natura è di casa: Polisena L’Altro Agriturismo.