Il Mediterraneo, le sue terre e i suoi uomini sono al centro del Mazzarelli Art Festival: dal 29 luglio al 2 agosto si terrà la quarta edizione della manifestazione, con sede a Marina di Ragusa. Fino al 1928, il borgo che la ospita oggi si chiamava appunto Mazzarelli, dall’arabo “Marsa A’Rillah”, ovvero piccolo porto. Questo paesino è situato nel sud est della Sicilia, sulle sponde del mare di mezzo, dove approdano naviganti, viaggiatori e turisti e, quindi, contaminazioni di ogni genere.
Il Festival consiste in approfondimenti sul territorio e la sua ruralità. Saranno infatti proiettati lungometraggi, cortometraggi e documentari, con l’aggiunta di poesie e musiche, che trattano temi legati alle meraviglie, ai misteri e alle atmosfere della mediterraneità. Ideatore e direttore artistico è Antonio Carnemolla.
Un evento che mette in evidenza lo scambio culturale avvenuto nei secoli in questa parte di isola, che ha influenzato le tradizioni locali, mescolandole con quelle di altri popoli, favorendo contaminazioni sociali e culturali. In mostra anche gli appunti di viaggio custoditi nei diari di marinai e scrittori, che testimoniano numerose storie legate a Mazzarelli e al Mediterraneo: i tempi della dominazione araba, la via della seta, le storie di mercanti e contrabbandieri e la vita nei porti, con arrivi, partenze e tragedie.
Ma anche la cucina ha la sua importanza, esaltata da educational sui cibi tipici dell’area, che prevedono l’utilizzo di agrumi, mirto e olive.
Maggiori informazioni e programma: www.mazzarelliartfestival.it
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