È un concorso lanciato negli anni ’90. I Parchi più Belli d’Italia diventa oggi anche una vera e propria guida online, che riunisce oltre 1000 luoghi verdi di grande valore paesaggistico e inestimabile bellezza.
Negli anni ’90, su iniziativa dell’architetto Leandro Mastria, è nato il concorso “il Parco più Bello”. Fin dal principio, l’idea che ha dato il via all’iniziativa è stata quella di far conoscere, valorizzare e promuovere al grande pubblico le aree verdi, creando la maggior attenzione mediatica possibile. Nell’edizione originale, erano gli uffici turistici locali o i visitatori stessi che segnalavano i parchi, tra i quali una giuria qualificata selezionava il vincitore. Dal 2003, il concorso si è diffuso in altri paesi europei oltre l’Italia. Anno dopo anno, l’iniziativa ha guadagnato visibilità e prestigio sempre maggiori, riuscendo ad attirare l’attenzione di tutti i più importanti media. Nel 2006, grazie al successo delle singole edizioni nazionali, il concorso ha assunto carattere internazionale, dotandosi di un coordinamento centralizzato che ha reso più uniformi le edizioni dei singoli paesi, in termini di immagine, metodologia e tempistica. Nel 2006 è stata introdotta anche una nuova competizione, per cui i vincitori dei singoli stati europei concorrono tra loro per il riconoscimento di “Parco più Bello d’Europa”. L’evoluzione del concorso, che ha registrato un numero sempre maggiore di adesioni da parte di giardini, parchi e aree verdi, ha portato alla creazione del network dei “Parchi più Belli d’Italia”, vera e propria guida online che riunisce oltre 1000 luoghi di grande valore paesaggistico e inestimabile bellezza.
Le occasioni sono veramente moltissime. In giro per l’Italia, seguendo la guida online che, oltre a elencare parchi, giardini, ville e aree verdi, suggerisce anche percorsi e segnala eventi, s’incontra senza dubbio l’imbarazzo della scelta. Con la guida basta semplicemente iniziare la ricerca inserendo una parola chiave, ricercando il parco nell’area geografica d’interesse, oppure seguendo uno tra i tanti percorsi consigliati. Non resta quindi altro che prendere carta e penna. Con la stagione primaverile e il clima mite in arrivo, le giornate che si allungano sempre di più, il sole che inizia a splendere caldo e avvolgente, la natura lancia il suo richiamo. In questo periodo non c’è niente di meglio che trascorrere qualche ora immersi in tranquille oasi verdi, dove l’unico rumore che si sente è il canto degli uccelli o il lieve soffiare del vento.
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