Pistoia fra le località più accessibili d’Europa: premiata dalla Commissione Europea con l’EDEN, European destinations of excellence, premio al suo sesto anno di vita, che valorizzare quelle città e regioni degli Stati Mebri che, nonostante la crisi, si sforzano di offrire ai turisti servizi, percorsi e strutture d’eccellenza in prospettiva sostenibile.
L’edizione di quest’anno, dedicata al turismo accessibile vede 19 località europee premiate per aver messo in piedi iniziative, campagne ed eventi che favoriscono l’accessibilità alle strutture turistiche: un settore ancora poco sviluppato e scarsamente incentivato. Turisti anziani o con particolari necessità, che le diverse località hanno accolto e a cui hanno offerto servizi nuovi, che permettano di condividere il viaggio con il resto dei turisti.
I criteri EDEN da osservare per ricevere un riconoscimento del genere sono di due tipi: generali e specifici del premio annuale. I criteri generali vanno dall’essere una località con un basso numero di visitatori, quindi non “di massa”, al far parte di una rete di operatori pubblico-privati, dal saper gestire la propria offerta rispettando standard di sostenibilità ambientale, sociale e culturale fino alle capacità di sviluppare campagne di marketing per stimolare iniziative di eco turismo.
I criteri specifici sono invece legati al tema annuale: in questo caso si va dall’accessibilità di strutture e servizi con l’eliminazione di ogni barriera architettonica, ai percorsi culturali artistici dedicati, dalla capacità di diffondere informazioni che aiutino disabili e anziani ad orientarsi nell’offerta turistica, fino alla capacità di analizzare e migliorare i servizi dedicati ai soggetti in questione.
L’elenco delle località riconosciute dal premio EDEN, European destinations of excellence:
- Kaunertal Valley, Austria. Premiata per i percorsi montani accessibili con sedia a rotelle fino all’altitudine di 2750 metri;
- Ottignies – Louvain – la – Neuve, Belgio. Città di campagna premiata per i suoi percorsi verdi, con la chiusura al traffico del centro e le ristrutturazioni dei marciapiedi accessibili. Inoltre, l’offerta museale è fruibile dai non vedenti;
- Stancija 1904 – Svetvinčenat, Croazia. Gran parte di luoghi e strutture ricettive, comprese le spiagge, sono accessibili e di alto livello: fiore all’occhiello del distretto istriano sono i menu stampati in Braille;
- Polis Chrysochous Municipality, Cipro. Zona di Cipro che unisce mare e montagna, premiata per aver introdotto un sistema innovativo per permettere l’accesso alla piaggia dei turisti disabili, alimentato da pannelli fotovoltaici;
- Lipno, Repubblica Ceca. Accesso garantito su tutte le strutture del lago e personale specializzato a disposizione dei turisti disabili;
- Haapsalu City, Estonia. Località vicino Tallinn che, ogni anno, si interessa dei problemi della disabilità e del turismo, organizzando convegni e conferenze;
- Morvan Regional Natural Park, Francia. Un parco di quasi 3 mila chilometri che offre attività dedicate, come la pesca e il nuoto per disabili o l’arrampicata per non vedenti, fino alle corse su sterrato;
- Municipality of Marathon, Grecia. Dotata di molte strutture dedicate ai disabili, fra cui i percorsi e il sistema multi lingua del Parco Nazionale di Schinias o la spiaggia di Nea Makr;
- Kaposvár e zona di Zselic, Ungheria. Città a misura d’uomo, quasi completamente pedonale: fra i servizi offerti mappe in Braille, audio guide per non vedenti, film con sottotitoli per non udenti;
- Cavan Town e zone limitrofe, Irlanda. Premiata per i suoi sentieri tattili e per la pesca accessibile;
- Pistoia, Italia. Premiata per gli itinerari accessibili del centro storico e per la mostra permanente del Museo Tattile;
- Liepāja, Lettonia. Premiata per la particolare attenzione data alle esigenze delle persone non vedenti e ipovedenti, con percorsi speciali e descrizioni in Braille.Fiore all’occhiello è il percorso di birdwatching per i turisti su sedia a rotelle;
- Telšiai, Lituania. Premiata per le pavimentazioni tattili e per l’accessibilità di edifici pubblici, banche e negozi. Inoltre, disposizione dei non udenti visite guidate della città in lingua dei segni;
- Horsterwold, Paesi Bassi. Una foresta completamente accessibile, attraversata da perscorsi per disabili e bici elettriche, da ricaricare nei vari punti ristoro previsti;
- Przemyśl, Polonia. La maggior parte degli edifici pubblici, musei, negozi e alberghi sono attrezzati per accogliere i visitatori disabili. Fra le attrazioni il campanile della Cattedrale e l’orto botanico accessibili;
- Jurilovca, Romania. Premiata per aver messo in piedi un sistema di informazione sui percorsi per disabili e anziani;
- Laško, Slovenia. Oltre ad alberghi, ristoranti e negozi accessibili a tutti, la regione offre documenti in braille, alloggio per i cani guida e numerose agevolazioni economiche per i disabili;
- Natural Park of Guara’s Mountains and Canyons, Spagna. Premiata per aver reso tutte le attività del parco in attività accessibili, compreso i percorsi di bird-watching e quelli in mountain bike;
- Tarakli District, Turchia. Un programma di ristrutturazione per stimolare il turismo è stata l’occasione per trasformare questa cittadina turca e il suo distretto: adesso tutti i siti importanti sono privi di barriere architettoniche, e gli alberghi offrono servizi per gli ospiti con problemi di mobilità.
Tag:commissione europea, italia, pistoia, slow tourism, turismo accessibile, turismo responsabile, turismo sostenibile