I ‘Primi d’Italia’ saranno serviti a tavola dal 24 al 27 settembre 2015, a Foligno (PG) per la sedicesima edizione della rassegna dedicata ai primi piatti, che è già entrata nel vivo del suo inizio all’insegna dell’ecostenibilità.
Tra gli appuntamenti con numerosi special guests, degustazioni non-stop di pasta, riso, polenta gnocchi, gluten free, specialità al tartufo, tipicità locali e specialità di mare, il tutto all’insegna del rispetto ambientale, grazie all’utilizzo di piatti e stoviglie biodegradabili e compostabili, usati per la raccolta differenziata dell’organico. Obiettivo, quest’ultimo, che se pienamente realizzato andrebbe a rappresentare quel valore aggiunto che unisce: rispetto per la natura, madre di tutto ciò di cui ci si nutre, piacere, cultura e gusto.
E alla ricerca di una tutela ambientale si aggiunge quella dedicata al ‘made in Italy’ con specifici incontri. Quel ‘made in Italy’ che passa attraverso un immenso patrimonio alimentare, artigianale, tessile e ambientale. Quello stesso che si dimentica a volte, che si vorrebbe confondere, copiare, ma di cui si ricerca inevitabilmente la sua autenticità in ogni forma, attraverso la quale torna sempre ad esprimersi. L’edizione 2015 dei ‘Primi d’Italia’ crede, scommette e investe per contrastarne il declino, proiettandosi al futuro con quella determinazione necessaria a continuare ad affermare la qualità che il ‘made in Italy’ è capace di assicurare.
Dalla prima edizione – datata 1999 – di cose ne sono cambiate, proponendo corsi di cucina, dibattiti, ospiti e attività di intrattenimento sempre più numerosi e qualificati. Non resta che provare a immergersi e lasciarsi coccolare da mostre, mercati, odori e sapori, villaggi delle tipicità, spazio gluten free, aree dedicate allo sport e al benessere, food art, musica, solo alcune delle attività proposte che arricchiscono già i numerosi corsi di cucina, seminari e incontri proposti dalla kermesse.
By Ylenia Cariani
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