
Ragusa incentiva il turismo
Sono molte le iniziative per incentivare il turismo a Ragusa. La programmazione comunale prevede una serie di agevolazioni e di servizi per i visitatori della città. Durante il ponte del Primo Maggio, 10 chiese cittadine hanno osservato orari di apertura compatibili alla fruizione turistica. Lo stesso avverrà durante i fine settimana sino a ottobre e tutti i giorni dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
Il percorso di crescita dell’offerta turistica parte dalle nuove cartine predisposte da Palazzo dell’Aquila e finanziate con parte dei fondi relativi alla Tassa di soggiorno 2014. “Per la prima volta viene stampata un mappa di Marina di Ragusa da distribuire agli infotourist” spiega l’assessore al Turismo, Stefano Martorana: “che si affianca a quella del centro storico di Ragusa superiore e di Ibla. Le tre cartine sono state aggiornate, inserendo informazioni utili, come le zone pedonali e a traffico limitato, per esempio”.
Non solo versioni cartacee presso gli uffici turistici. Il file in alta definizione è scaricabile dal sito del Comune. Tra le nuove informazioni inserite, anche il numero di telefono del servizio unico di radio taxi. “Si tratta di un esperimento riuscito”, ha affermato l’assessore al Turismo: “che quest’anno intendiamo confermare. Ci sono state diverse interlocuzioni con il rappresentante del settore all’interno della Cna, Carlo Vasquez, al fine di ampliare il coinvolgimento dei tassisti. Spesso infatti, non si riusciva a coprire le tante chiamate dei turisti per mancanza dei mezzi disponibili”.
In città sarà inoltre installata una nuova segnaletica, a completamento delle tabelle luminose che da qualche settimana sono attive in punti cardine di Ragusa, sulla scorta di un progetto partito nel 2010. Ed ancora, ampliando il raggio di azione, Stefano Martorana ha fornito alcune indicazioni circa l’impegno del Comune, sempre attraverso parte dei fondi della Tassa di soggiorno 2014, nel favorire l’incremento delle rotte dallo scalo aeroportuale di Comiso. “Su questo si sta lavorando. Assieme a tutti i soggetti istituzionali interessati si stanno analizzando un ventaglio di possibilità. Noi abbiamo avanzato la Francia, Instambul ed Amsterdam. Punti chiave per lo sviluppo di un turismo di qualità e destagionalizzato. Ovviamente si tratta di un iter ancora lungo”.
Oltre a Ragusa ci sono altre località barocche da visitare, come Scicli, Modica e Pozzallo. Di seguito il link per un tour: http://www.itineraryplanner.it/itinerario/torri-e-masserie-modica-scicli-e-pozzallo/
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