Ripensare un borgo medioevale attraverso la prospettiva artistica e performativa, sovvertendo le regole spaziali fisiche e relazionali che lo legano al suo ambiente. Questo e molto altro è Seminaria Sogninterra, festival d’arte ambientale che si svolge a Maranola, frazione del Comune di Formia, dal 22 al 24 agosto 2014.
Giunto alla sua terza edizione, il festival ricontestualizza l’idea di arte in rapporto con l’ambiente naturale e umano, costruendo nuove modalità relazionali fra artisti e abitanti di Maranola, Da quest’anno Seminaria Sogninterra diventa biennale, per aprire un percorso più ampio e partecipato, in perenne divenire.
Un invito ad alterare e capovolgere le prospettive, per generare scarti di senso significativi ed aprire un varco che ridefinisca gli strumenti classici della fruizione artistica: il tema di quest’anno è appunto “alla riversa”, una parola che, in maranolese significa “al contrario”.
Installazioni, sculture e performance di vario tipo si snoderanno sul percorso di un chilometro, fruibile “alla riversa”, dalle 20:30 alle 24 delle tre serate del festival: un invito a vivere l’arte in stretta connessione con uno specifico ambiente.
Un festival nato dal lavoro dell’associazione omonima e patrocinata dal Comune di Formia: fondamentale il contributo dell’UnipolSai di Michele Gradone – divisione Unipol e la partecipazione di altre associazioni, come Amanda e la rete Salamandrina.
Ma il contributo più grande è quello popolare: gli abitanti di Maranola e, più in generale, gli amanti dell’arte e dell’ambiente, sono stati chiamati a sostenere direttamente Seminaria Sogninterra, attraverso una raccolta fondi on line durata fino al 9 agosto.
La direzione artistica di Marianna Fazzi e Isabella Indolfi, da questa edizione supportata dal curatore Fabrizio Pizzuto, chiede agli artisti di “invadere” luoghi pubblici e privati, interagendo con il borgo medioevale e con i suoi abitanti, nella prospettiva di una ridefinizione del contesto.
Riconcepire Maranola per ricollocarla, con l’intento di valorizzare la ricchezza del borgo e salvaguardare l’inestimabile patrimonio umano e ambientale.
Perché Seminaria Sogninterra non è solo un festival che da spazio e “fiato” a giovani artisti, ma è sostanziato anche dall’idea di recupero e di tutela, nell’ottica di una ridefinizione del rapporto uomo- ambiente.
Gli artisti che animeranno l’edizione 2014 di Seminaria Sogninterra: Martina Angius, Andrea Aquilanti, Carlo Bernardini, Zaelia Bishop, Vincenzo Core, Iginio De Luca, Silvia Giambrone, Marina Paris, Giù Pioventini, Filippo Riniolo, Gino Sabatini Odoardi, Donatella Spaziani.
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