Dal 25 luglio all’1 agosto prossimi, architetti provenienti da tutto il mondo coordineranno i gruppi di lavoro del workshop che si svolgerà in occasione della V edizione di “Quadranti d’Architettura”. Un evento volto a valorizzare e promuovere gli artisti siciliani e che si terrà a Pedara l’1 e il 2 agosto. Al centro, il desiderio di migliorare il rapporto tra spazi pubblici e natura pedemontana.
Pedara, dunque, in quanto laboratorio etneo, che ospiterà studenti universitari e professionisti, con lo scopo di proporre modelli per abitare in modo nuovo la “vulcanessa”. I gruppi di lavoro saranno tre (Pedara nord, sud e centro storico) e saranno capeggiati da architetti del calibro di Eduard Bru (da Barcellona), Marco Navarra (da Siracusa), Chiara Ternullo e Pedro Teixeira (da Lisbona), Carlo Palazzolo (da Veneia) e Piero Bruno (da Berlino). Architetti che hanno progettato opere quali la Valle dell’Hebron e la Biblioteca centrale di Köpenick, solo per fare qualche esempio.
Le attività si svolgeranno al polo fieristico: segnaliamo, per il 26 luglio alle ore 19.00, la lectio magistralis di Gonçalo Byrne – pluripremiato architetto portoghese e visiting professor all’università di Harvard; e per l’1 agosto una conferenza tenuta dai professori Mercedes Linares Gomez del Pulgar e Antonio Tejedor Cabrera dello studio Tejedor Linares & asociados, attualmente impegnati a Malaga per la realizzazione del Teatro Romano.
Per partecipare all’iniziativa, bisogna iscriversi entro domani, 18 luglio. Le attività rilasceranno crediti formativi sia a studenti che a professionisti. Ricordiamo che gli eventi legati a “Quadranti d’Architettura” nascono dalla spinta propulsiva dell’Amministrazione comunale della città dell’Epidauro, dall’Associazione Spazi Contemporanei, con la collaborazione degli Ordini provinciali degli Architetti e degli Ingegneri di Catania.
Cerca su Itinerary Planner le proposte di viaggio per questo territorio.
Tag:architettura, etna, Quadranti d'Architettura, sostenibilità