“Un’offerta turistica sostenibile, per noi, si pone l’obiettivo di durare nel tempo, lasciando il segno nelle nuove generazioni, rigenerandosi e resistendo alle mode passeggere”. E se lo dice Fabrizio Manco, titolare di un agriturismo molto attento all’ambiente, non possiamo che crederci anche noi.
Serine si trova a Castrignano del Capo (LE), in pieno Salento, dove ogni tipo di viaggiatore può trovare ciò che cerca: dal mare alla possibilità di fare lunghe passeggiate, dal paesaggio mozzafiato all’arte e al divertimento.
“Vivere un’esperienza speciale a contatto con la natura e le persone, tra le più generose”.
È questa l’esperienza speciale che può fare un ospite del Serine, dove la famiglia Manco-Stasi è estremamente attenta ai bisogni di tutti: qui ci si può divertire con un corso di cucina, lasciarsi andare alla degustazione dei prodotti salentini, tornare all’autenticità al mercatino dei prodotti da orto. Ma è bello anche farsi guidare durante un’escursione a piedi o in bicicletta o pensare al proprio benessere partecipando alle “Giornate della salute”, che consistono in esercizi a corpo libero immersi nel verde, in un pranzo e infine in un convegno dedicati.
“La sostenibilità è sempre stata nei miei pensieri; me ne sono appassionato appena ho avuto la possibilità di metterla in pratica con questa esperienza”.
In cosa consistono le attività sostenibili attuate in questo luogo circondato dalla macchia mediterranea? Non solo nella raccolta differenziata e nell’utilizzo di energia pulita ma anche nel rifiuto dei diserbanti nelle attività agricole e nell’ausilio di materiali e tecniche tradizionali in una struttura che ha così potuto mantenere la sua essenza di antica masseria.
Fabrizio tiene a raccontarmi che gli ambienti dell’agriturismo sono volutamente poco ricercati per ricreare l’effetto di un tempo, anche se non mancano di certo i comfort, dall’aria condizionata all’angolo cottura. C’è anche una terrazza panoramica dove è suggestivo, d’estate, cenare a lume di candela.
Inutile dirlo: a colazione non esistono prodotti confenzionati ma solo dolci freschi, pane fatto in casa e frutta bioloogica. A pranzo e a cena, via libera alla fantasia salentina: orecchiette alle cime di rapa, sagne torte con le polpette, pezzetti di carne di cavallo al sugo e molto altro.
“Per restare in tema di sostenibilità, un luogo tra tutti: il Parco di Porto Selvaggio, 15 km a Nord di Gallipoli”.
Sì, il territorio dove sorge l’agriturismo Serine è meraviglioso: il mare è tra i più puliti d’Italia e si può spaziare da Marina di Pescoluse a Porto Cesareo, da Santa Maria di Leuca a Castro. Per non parlare dei parchi naturali come quello indicato da Fabrizio, delle tante grotte marine e delle città d’arte, come Lecce e Otranto.
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