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I momenti della storia siciliana, gli avvenimenti fondamentali dell’isola, le tradizioni, gli eroi, i santi, i mestieri sono tutti rappresentati in un simbolo della Sicilia: il carretto. Esso rappresenta un elemento cardine del folclore, utilizziato come mezzo di trasporto per le merci dal XIX secolo alla metà del XX.
Grazie all’attenta iconografia, il carretto si è trasformato in “veicolo di trasmissione culturale”, utile soprattutto alle nuove generazioni. Attraverso questo antico mezzo di trasporto, decorato da colori sgargianti e solari come quelli della regione, si tramandano le eredità storiche e i riti religiosi popolari. Per questo si può parlare di vera e propria arte.
Nel Museo del Carretto Siciliano Gullotti di Bronte si trovano oltre 300 “opere”, tra cui – oltre ai carretti siciliani – carrozze e calessi, ruote, ornamenti per i cavalli, attrezzi dei carrettieri, costumi. Qui, tecniche e usanze vengono raccontate dai padroni di casa. La famiglia Gullotti colleziona infatti da generazioni questo patrimonio e lo mette a disposizione dei turisti e degli appassionati.
La raccolta è stata avviata dal carrettiere di professione Don Carmelo Gullotti e proseguita da suo figlio Pippo, il tutto da più di sessant’anni. Il Museo del Carretto Siciliano, inoltre, offre i suoi carretti per sfilate, mostre, cerimonie, matrimoni, manifestazioni, esibizioni, conferenze, inaugurazioni, sagre, noleggio per uso pubblicitario, concerti, scenografie per opere teatrali e cinematografiche, collaborazione e interventi in convegni di settore, eventi, feste e altre iniziative, per soddisfare le richieste di tutte le tipologie di cliente.
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Tag:carretto, cerimonie, legno, museo, storia, tradizione sicula
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