Chiuderà domani 14 giugno la mostra “Endemico” di Andrea Di Marco, che si tiene da marzo al Museo Fabbriche Chiaramontane(FAM) di Agrigento.
Si tratta della prima grande mostra a livello nazionale del pittore di origini palermitane, scomparso nel 2012. L’esposizione comprende le opere degli ultimi anni di attività, con alcuni dipinti inediti e quadri che fino a oggi erano stati esposti soltanto all’estero.
Le Fabbriche Chiaramontane sono una galleria permanente di arte moderna, gestita dall’associazione Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento, costituitasi ad Agrigento nella primavera del 2000. Il museo si trova a piazza San Francesco ed è parte del complesso monumentale della chiesa di San Francesco d’Assisi, edificato nel XIV secolo.
La rassegna dedicata a Di Marco comprende opere di grandi dimensioni e una serie di dipinti che attraversano i principali soggetti dell’artista, dalle pompe di benzina alle saracinesche, fino ai mezzi di trasporto e a tutto ciò che caratterizza le città moderne. Spesso i soggetti delle tele sono oggetti umili e dimessi: l’artista li trovava abbandonati in periferie desolate e malinconiche e li rappresentava, sentendosene ispirato.
«Desideroso di porsi in continuità con la storia, quella dell’arte ma anche dell’umanità – si legge nella didascalia della sua mostra -, Andrea Di Marco ha privilegiato una realtà sempre marginale ma intrisa fin nel profondo di bellezza e poesia».
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Tag:arte, mostra
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