La metropolitana di Tokio ha ridisegnato e individuato nuovi simboli per indicare linee e fermate, con l’obiettivo di “creare una segnaletica che sia facile da capire per tutti gli utenti, non solo per coloro che hanno problemi con la percezione del colore ma anche i visitatori stranieri” di cui si prevede un aumento in occasione delle Olimpiadi e Paraolimpiadi del 2020.
OurCityLove è invece un’organizzazione che produce app dedicate all’accessibilità dei ristoranti di alcune città asiatiche. Circa 400 impiegati si recano in locali, bar, alberghi e spazi pubblici e fotografano gradini, maniglie, larghezza e altezza di tavoli, bagni e parcheggi, verificando anche l’accessibilità per persone cieche o sorde, i servizi per celiaci ecc. In questo modo hanno già valutato oltre quattromila luoghi in città come Taiwan, Hong Kong, Singapore, e Kuala Lumpur.
Su “XBox One” (tra altri miglioramenti) arrivano gli avatar che rappresentano persone in carrozzina (link).
Mentre a Paestum le persone in carrozzina (quelle vere), grazie ad un percorso in legno potranno visitare “La Basilica” come e insieme ad ogni altra persona.
Allo Sferisterio di Macerata è l’accessibilità a caratterizzare a livello europeo il “Macerata opera festival”. Audio descrizioni e percorsi sensoriali nel weekend dal 5 al 7 agosto. Ancora disponibili (in data 5 luglio) alcuni posti con audio descrizioni: 20 per Otello (5 agosto), 18 per Il trovatore (6 agosto) e 22 per Norma (7 agosto). Per prenotare, basta scrivere all’indirizzo email arte.accessibile@unimc.it oppure telefonare al numero 320 530 9994.
Le rampe sui ponti di Venezia, raccontate su queste news da Antonietta e Loreno (APPUNTI DI VIAGGIO: DAL CICLISMO PARALIMPICO ALLE GONDOLE ACCESSIBILI news n. 11) sono arrivate a Roma:«preoccupa la notizia della rimozione temporanea delle rampe da tutti i ponti della Venice Marathon».
E’ la dichiarazione del parlamentare del PD che, a firma anche di altri tre colleghi, ha depositato il 30 giugno in Commissione Cultura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, una mozione che impegna il governo a convocare un tavolo per un piano straordinario di abbattimento delle barriere architettoniche e per l’accessibilità di Venezia in considerazione delle peculiari caratteristiche della città.
E a Roma, a breve, ovvero martedì prossimo, ci saremo anche noi del Festival per le Città Accessibili di Foligno.
Insieme all’Istituto Nazionale di Urbanistica, coordinati dall’inossidabile Iginio Rossi e in particolare insieme a Luigi Bandini Buti e Fabrizio Vescovo (vedi “Accessibilità ed innovazione tecnologica: un’opportunità per tutti” news n. 10) presenteremo il nostro impegno nell’ambito di
PROGETTO PAESE – CITTÀ ACCESSIBILI A TUTTI
uno spazio collaborativo su indirizzi, esperienze e prospettive di miglioramento del funzionamento urbano
Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio
(accesso dall’ingresso principale)
martedì 19 luglio 2016 – dalle ore 10.00 alle ore 13.00
PROGRAMMA DELL’INCONTRO
L’Istituto Nazionale di Urbanistica, INU, ha avviato un programma sull’accessibilità per tutti nel Progetto Paese, presentato al XXIX Congresso dell’aprile 2016 a Cagliari, che tratta la nuova urbanistica tra adattamenti climatici e sociali, innovazioni tecnologiche e nuove geografie istituzionali.
Città accessibili a tutti, che si configura come uno “spazio collaborativo aperto”, conta sull’adesione di: Master Progettare per tutti dell’Università La Sapienza, Roma; Festival per le città accessibili, Foligno; Marchio Qualità Design for All Italia, Consiglio Nazionale Architetti P.P.C, Sezioni INU Toscana e Umbria, Laboratorio sperimentale sulla rigenerazione urbana, nuove prassi urbanistiche, di ANCI Nazionale e Confcommercio – Imprese per l’Italia. Il programma è sostenuto dall’Onorevole Marina Sereni, vicepresidente della Camera dei Deputati.
Il programma si basa sulla convinzione che è necessario favorire una visione integrata attraverso la definizione di politiche e strategie condivise promosse e sviluppate con iniziative aventi carattere nazionale e locale anche sperimentale in un percorso biennale. Nell’incontro i partecipanti partendo dal confronto sulle esperienze condotte dichiareranno la loro eventuale adesione e i rispettivi impegni per lo sviluppo e la promozione del programma.
Intervengono:
Marisa Fantin, vicepresidente Istituto Nazionale di Urbanistica: Progetto Paese
Iginio Rossi, giunta Istituto Nazionale di Urbanistica, direttore URBIT-Urbanpromo: Programma città accessibili a tutti
Fabrizio Vescovo, direttore Master Post-Lauream Progettare per tutti, Università La Sapienza
Luigi Bandini Buti, responsabile del Marchio Design For All
Giorgio Raffaelli, presidente Festival per le città accessibili di Foligno
Isabella Menichini, coordinatrice Gruppo 6, Accessibilità (informazione mobilità, servizi) nella prospettiva dell’Universal design, Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità
Luisa Mutti, coordinatrice Dipartimento Accesso alla Professione, Politiche iunior e giovani, Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Progettisti e Conservatori
Alberto Marchiori, delegato per le Politiche comunitarie, Confcommercio – Imprese per l’Italia
Stefano Campioni, responsabile Dipartimento Attività Produttive, ANCI Nazionale
Alessandro Bruni, presidente Istituto Nazionale di Urbanistica Sezione Umbria
Francesco Alberti, presidente Istituto Nazionale di Urbanistica Sezione Toscana
RSVP
All’incontro possono partecipare accompagnatori che devono essere indicati con nome e cognome al coordinatore entro il 13 c.m. al fine di consentire il benestare della portineria di Palazzo Montecitorio.
Per informazioni: Iginio Rossi, Giunta INU – Direttore URBIT-Urbanpromo, Coordinatore Programma città accessibili a tutti TM 3333474650, rossi@urbit.it – iginio.rossi@inu.it
Tag:accessibilità, esperienze accessibili, turismo accessibile