Tra l’8 ed il 10 agosto prossimi, dalle parti di Piegaro (PG) ci sarà un evento imperdibile. Ce lo racconta Milena, titolare de Il Piccolo Noce, casa vacanze ecosostenibile tipicamente umbra. Ecco cosa ci racconta:
“Il nostro territorio è un vero e proprio scrigno di arte, cultura, tradizioni, tipicità, personaggi, natura a volte anche un po’ selvaggia, che si riappropria del proprio spazio. Ho deciso di descrivere una zona poco conosciuta, che si inerpica sulle colline tra Castiglion Fosco e Greppolischeto, due suggestive piccole frazioni del comune di Piegaro, per raggiungere i luoghi natii del pastorello di Gaiche, nato da una famiglia di contadini il 30.10.1732 come Giovanni ma che a 19 anni prende il nome di Leopoldo, entrando nell’ordine dei frati minori.
Morirà all’età di 83 anni (2 aprile 1815). Il 12.3.1893, Leone XIII lo dichiara Beato (il rito di beatificazione inizia nel 1820). La sua caratteristica più importante è il fervore apostolico costante e la capacità di “uscire” dai conventi per recarsi in mezzo alla gente. Durante i 4 anni di esilio (1810-1814), nei quali gli viene imposto di togliersi l’abito francescano, usa lo stratagemma di ridurlo talmente tanto da poterlo indossare sempre sotto agli abiti “civili”. È particolarmente devoto dalla Madonna.
Il convento di Monteluco diverrà il suo ritiro. Beato Leopoldo va ricordato per la sua grande robustezza spirituale, contrapposta all’infermità della carne.Per far capire meglio la sua grande capacità comunicativa, sono d’aiuto alcuni numeri: egli erige ben 73 stazioni della Via Crucis, visita 300 tra paesi e città, svolge 330 missioni e svolge ben 94 corsi di esercizi spirituali in monasteri, seminari o altri istituti. La sua frase celebre è “fare la guerra al diavolaccio”.
Proprio quest’anno ricorrono i 200 anni dalla sua morte e Gaiche si prepara a un evento molto particolare a partire dall’8 agosto, giorno in cui arriveranno nel paese le reliquie del Beato (custodite presso il convento di Monteluco). Saranno giorni intensi di spiritualità ma anche di riflessioni e di spunti sulla vita di questo pastorello divenuto Beato.
Le iniziative si concluderanno lunedì 10 agosto (San Lorenzo), con la visita di S.E. Cardinale Gualtiero Bassetti – Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e con la solenne concelebrazione eucaristica proprio nella suggestiva Chiesa di San Lorenzo di Gaiche.
Il programma, in fase di ultimazione, si potrà consultare sul seguente sito: http://www.museodelvetropiegaro.it/pagine/eventi-umbria o sulla nostra pagina FB: https://www.facebook.com/pages/Casa-Vacanze-Il-Piccolo-Noce/293605110652660?ref=hl“
Tag:pastorello di Gaiche, piegaro, spiritualità, Umbria
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