Gli sgoccioli di un anno passato e Natura Magica si immerge nei ricordi: Pennabilli, il Lago degli Idoli, tante escursioni e amicizie trovate e le Foreste Sacre che visiteremo.
Mi tornano in mente i fine settimana, tra risate e grigliate, i visi degli amici che hanno condiviso con noi emozioni, fatica sempre immersi nella natura, alla ricerca continua del nostro bene -d’essere.
Certo è, che questa nostra “modalità” di fare trekking ci piace molto, ci divertiamo e credo che questa sia la cartina di tornasole di questa esperienza.
Ora rifletto sulla prossima uscita, quella che ci vedrà a Camaldoli il 30 e 31 Gennaio 2016 – nei giorni della merla – nell’Eremo dove abbiamo organizzato la prossima uscita che non ha certamente bisogno di presentazioni.
Sarà sicuramente una bella escursione che ci auguriamo possa svolgersi anche con le ciaspole, se il tempo ci concederà una bella nevicata.
Le Foreste Sacre. Sì, perché l’Eremo è circondato da queste foreste, che hanno già di per sé un nome accattivante.
Basta attraversarle per percepire in maniera concreta qualcosa di magico e la fatica aiuta sicuramente a ritrovare se stessi, con i propri pensieri ed emozioni.
Una volta arrivati all’Eremo si è avvolti dal bagliore di un camino acceso, il calore di benvenuto, le storie, le leggende e i racconti. Una carezza ad un corpo affaticato e alla nostra anima – talvolta inquieta – la cena condivisa e il meritato riposo sono gli ingredienti giusti in vista della seconda giornata di escursione (31 gennaio).
In questo periodo Natalizio, di corse frenetiche e di regali, scegliamo di tornare alle origini.
Un ritorno all’essenziale, guardandosi negli occhi. Ascoltare gli altri, essere ascoltati e ascoltarsi.
L’amico Mauro Corona mi ricorda sempre che:
“Vivere è come scolpire, devi togliere per vedere la scultura”
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