“Un turismo ecosostenibile è un turismo che cerca di rispettare e valorizzare il territorio nella sua completezza, quindi sia l’ambiente naturale sia i beni culturali e della tradizione”. Ada Vesan sa quello che dice: il suo B&B vive da sempre secondo i criteri dell’ecosostenibilità.
Siamo a Saint-Vincent, una località della Val d’Aosta ricca di natura, reperti storici e musei. Qui si trova appunto Maison Perriere, un tempo vecchio casale, circondata da prati, boschi e montagne.
“Io e mio marito Valter abbiamo costruito la nostra struttura rispettando i canoni dell’architettura alpina” – prosegue Ada -, soprattutto nella scelta dei materiali, quali il legno e la pietra; abbiamo creato uno spazio verde e l’orto come lo faceva mia nonna, mescolando gli ortaggi con i fiori, che si completano a vicenda da un punto di vista estetico ma anche a livello di reciproco aiuto. Ai nostri ospiti serviamo prodotti del nostro orto e dei produttori locali”.
Il posto è speciale: il caldo soggiorno con vetrate panoramiche sulla valle, la biblioteca, il camino… sono solo alcuni degli elementi di punta di quella che, più che un B&B, è una guest house. Ada mi racconta che da lei gli ospiti non fanno nulla di speciale, se non “rilassarsi in un ambiente tranquillo, respirare aria pura e godere dello splendido panorama delle montagne, lontano dal caos cittadino”.
A dieci minuti dalla struttura vi sono le Terme di Saint Vincent dove, soprattutto nei periodi freddi, “è piacevole rilassarsi nell’acqua calda della piscina esterna. Ma per i più attivi vi sono numerosi itinerari che si possono percorre in tutte le stagioni”. Ada e Valter riescono infatti a capire con uno sguardo chi hanno davanti e a dargli le migliori indicazioni su cosa fare, non solo a Sain-Vincent ma in tutto il territorio, ovviamente rispettandolo.
In effetti, “da sempre lo stile di vita mio e della mia famiglia è stato attento alla sostenibilità, all’utilizzo di energie rinnovabili, al rispetto del territorio nella sua completezza e dal momento che, prima di dedicarmi al turismo, sono stata insegnante de educazione artistica – che ora non si chiama più così -, ho cercato di far passare questi valori anche ai miei alunni“
A Maison Perrier si è sostenibili anche a tavola: a colazione si può assaggiare il buonissimo pane – bianco e integrale – fatto in casa. A cena, invece, protagonisti sono i piatti tipici della zona, come le crespelle alla valdostana. Il tutto, ovviamente, accompagnato dalle verdure dell’orto…
Tornando al territorio, strappiamo ad Ada qualche pillola di ciò che si può vedere dalle sue parti:
“Da non perdere sono i numerosi castelli: nelle vicinanze abbiamo quello di Fenis e quelli di Verrès e Issogne. Poi il forte di Bard, con il suo museo delle Alpi, e la città di Aosta, con i suoi monumenti romani e medioevali. Nella stagione estiva sono aperti numerosi piccoli musei etnografici, molto interessanti per capire il nostro passato, come quello del Petit Monde a Torgnon. E non si possono perdere nemmeno i nostri m.4000, quali il Monte Bianco, Il Monte Rosa e il Cervino, oltre ai parchi naturali del Gran Paradiso e, più vicino a noi, del Mont Avic!”.
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