“Island Tourism: Sicily Unesco Mediterranean diet”: questo il titolo del convegno che si terrà il primo luglio all’auditorium del padiglione Italia di Expo 2015 a Milano. L’evento, organizzato da Unioncamere Sicilia, è dedicato allo sviluppo del turismo, basato sui prodotti tipici agroalimentari, intesi come valori da “sfruttare” a favore dell’isola.
La conferenza inizierà alle ore 14,30 e vedrà susseguirsi vari interventi da parte di esperti del settore sul cibo siciliano e la dieta mediterranea come leva attrattiva per il turismo in Sicilia. L’evento rientra nel progetto “Your gate to Sicilian Excellence”. Questo stile di alimentazione, sano e amico della salute dell’uomo, prevede il rispetto di antiche colture autoctone, sostenibili per l’ambiente.
Ad aprire i lavori del meeting sarà il vicepresidente di Unioncamere Sicilia, Vittorio Messina. Al centro del dibattito il sistema turistico delle isole e l’unicità dei siti Unesco presenti in Sicilia, con gli interventi di Giovanni Ruggieri – presidente dell’Otie (Osservatorio turismo insulare europeo) – e Raymond Bondin, rappresentante dell’Unesco che interverrà sulla valorizzazione e tutela del territorio come patrimonio.
Previsto anche l’intervento di Sally Veilette, imprenditrice americana nel campo del turismo e a capo di ‘Hands on Sicily’, che racconterà le tendenze del mercato incoming a stelle e strisce sull’isola. Di turismo sostenibile parlerà, invece, Luciano Lauteri, presidente dell’associazione Slow Tourism, che si soffermerà sulle ricette per favorire l’attrazione di nuovi flussi turistici. All’incontro sarà presente anche lo chef Filippo La Mantia, che parlerà del cous cous come espressione di integrazione fra i popoli. A moderare, il direttore del settimanale Panorama, Giorgio Mulè. A seguire buffet di gelati e granite siciliani.
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