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Anche su Instagram e Facebook sono state pubblicate a mo’ di contest le foto del Carnevale di Sciacca. L’evento è considerato uno dei più popolari della Sicilia e d’Italia e si svolge in provincia di Agrigento. I carri del Carnevale sono enormi e molto lavorati, grazie all’impegno di decine e decine di volontari che si impegnano mesi prima per la loro realizzazione.
Oltre alla sfilata dei personaggi, spesso satirici, c’è il corteo dei figuranti, gruppi mascherati e ballerini che vivacizzano le vie del centro città di Sciacca a partire da Piazza Friscia. I festeggiamenti cominciano il Giovedì Grasso, quando le chiavi della città vengono consegnate nelle mani di Peppa Nanna, il re del Carnevale locale, che apre la sfilata e resta alla testa del corteo anche durante le repliche, fino al Martedì Grasso.
I cortei si tengono anche il sabato, la domenica e il lunedì, per un totale di sei giorni di divertimenti. Durante la sfilata, lungo le vie vengono distribuite salsicce, vino e spremute di arance siciliane. I vari pezzi dei carri vengono assemblati la sera prima dell’avvio delle sfilate (venerdì sera) perché sono molto grandi e complessi da montare in luoghi chiusi. I cittadini possono così curiosare.
Il sabato partono le sfilate e viene seguito un primo tragitto, che poi nei giorni successivi viene cambiato.
Il Carnevale termina il Martedì Grasso, quando il Carro di Peppe Nappa viene bruciato in piazza. La costruzione dei carri, molto sponsorizzati sui social network con canali appositi, avviene con il prezioso contributo degli studenti dell’Istituto d’Arte di Sciacca, che collaborano alla produzione di testi, musiche, balletti, modelli, raffigurazioni, movimenti e coreografie.
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Tag:carnevale, carri allegorici, riti, sfilata, social network, tradizioni
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