Torricella Peligna è un affascinante comune in provincia di Chieti, che fa parte della Comunità Montana Aventino-Medio Sangro. Non risulta difficile immaginare da queste parti la presenza di strutture eco-sostenibili. E infatti ne abbiamo trovata una che fa proprio al caso nostro, per una serie di motivi che ci hanno pienamente convinti: si chiama Persichitti, dal cognome dei titolari. Oggi parlo con Riccardo, il figlio, riguardo al loro concetto di sostenibilità e accoglienza:
“Per me essere sostenibili significa, principalmente, sostenersi da sé al 100%. Per il resto, tra le tante cose, per esempio usiamo la legna per il riscaldamento. E soprattutto siamo immersi nel verde, per cui chi viene sta nella natura. Abbiamo creato anche un vivaio, riempiendo il terrazzo di pianticelle aromatiche. E il cliente partecipa volentieri a questo tipo di attività. Non è sostenibilità questa?”
In effetti, la struttura di Riccardo e famiglia si trova nel verde incontaminato – come solo quello abruzzese sa essere – e nella quiete della montagna. Dotato di sei camere e un appartamento, offre la possibilità di optare per il b&b o la mezza pensione, oltre a una bellissima vista sulla Maiella:
“Sì, ci contraddistingue indubbiamente il panorama. Ma anche la cucina genuina e la grande tranquillità. Anche se i nostri ospiti sono persone che vengono da queste parti principalmente per vedere le nostre bellezze, come le grotte e i tanti siti naturalistici. Difficile, in effetti, che uno venga e stia tutto il giorno in azienda. Già a partire dal sito, noi offriamo un’idea specifica: qui si viene per vedere, scoprire. I nostri sono dunque clienti dinamici”
In agriturismo è possibile degustare i prodotti dell’azienda, come salumi, ortaggi e frutta di stagione. Riccardo e famiglia, di certo, sapranno darvi i migliori assaggi, anche perché prima di diventare agriturismo, Persichitti era già un’attività agricola.
Ma poi “piano piano, il turismo ha superato l’agricoltura, che ha sempre più difficoltà, ed eccoci qua”.
Inutile dire che passeggiare, andare in mountain bike o a cavallo sono le attività migliori da fare in una zona come questa. Ma cosa vedere nei dintorni?
“Io consiglio le Grotte del Cavallone, il Parco Archeologico di Juvanum, i tanti castelli medievali, i musei botanici e soprattutto il Parco della Maiella, con tutta la sua flora e la sua fauna. Infine tutte le abbazie, i villaggi dei dintorni – ognuno con le sue caratteristiche – e le Cascate del Rio Verde”
E allora tutti in Abruzzo! Non solo per addentrarsi in una delle regioni più belle d’Italia ma anche per capire cosa significhi essere protagonisti di una vita autentica, in quanto proprietari di un agriturismo o come turisti attenti e responsabili, che al mordi e fuggi preferiscono la conoscenza e il rapporto con gli altri e la natura.
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