Sono trentacinque le città che soffieranno sulle dieci candeline del Trekking Urbano. Alla giornata nazionale del turismo lento il 31 ottobre partecipano infatti ben 35 comuni italiani, da nord a sud, isole comprese, con tanti e diversi i percorsi per gli amanti del camminare lento. La festa in alcune città, come Siena, si protrarrà anche per 10 giorni con l’apertura straordinaria delle “stanze segrete” della Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, della Biblioteca, dell’Archivio Storico, del Museo dell’acqua e del Teatro dei Rinnovati, oltre e la possibilità di effettuare Nordic Walking, orienteering e street boulder. Il programma delle visite a piedi nelle città italiane prevede percorsi a vario livello di difficoltà, accessibili a tutte le età.
L’idea è nata nel 2002 proprio dal Comune di Siena e sin dalle prime edizioni si sono aggiunte molte città. Quest’anno i partecipanti sono aumentati ancora: Amelia (provincia di Terni) Ancona, Ascoli Piceno, Bassano del Grappa (provincia di Vicenza), Biella, Bologna, Cagliari, Chieti, Cividale del Friuli (provincia di Udine), Faenza, Fermo, Forlì, Giulianova (Teramo), Lucca, Mantova, Napoli, Orani (provincia di Nuoro), Ortona (provincia di Chieti), Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Pistoia, Ragusa, Rieti, Salerno, Savignano sul Rubicone (provincia di Forlì-Cesena), Spoleto, Tarquinia (provincia di Viterbo), Tempio Pausiania (provincia di Olbia-Tempio), Teramo, Trento, Treviso, Urbino.
Il Trekking Urbano è diventato in questi dieci anni un’occasione imperdibile per gli amanti di una moderata attività sportiva all’insegna dell’avventura, grazie a percorsi che coniugano la salubrità di attività all’aria aperta, con la scoperta dell’arte e della bellezza dei centri storici. Un nuovo modo di fare turismo, meno strutturato e lontano dai circuiti tradizionali, è una forma di turismo sostenibile e “vagabonding“, più libero e ricco di sorprese. Il trekker ha la possibilità di vivere una esperienza di viaggio unica, coniugando la possibilità di immergersi nell´arte e nella natura, facendo sport.
Per il suo decennale non poteva mancare il challenge fotografico su Instagram, con gli angoli più affascinanti delle città che partecipano, i loro punti meno noti ma di grande suggestione, i luoghi che suscitano particolari ricordi o emozioni, le imprese dei trekker ma anche le immagini scattate durante una delle passate edizioni. Basterà postare gli scatti con l’hashtag #trekkingurbano. Mentre per la giornata nazionale del 31 ottobre, il challenge si sposta alla nuova edizione con l’hastag #trekkingurbano2013, per raccontare in tempo reale cosa significa essere un trekker in città e far vivere l’esperienza virtuale del trekking urbano anche a coloro che non sono riusciti a partecipare direttamente. Tutte le foto saranno protagoniste di una “mostra virtuale” sul sito e i cinque che otterranno il maggior numero di “mi piace” su Instagram diventeranno il volto della prossima edizione e saranno utilizzati nei manifesti.
il #challenge del #trekkingurbano è su #instagram.Fotografa gli angoli più belli e meno noti e raccontate la giornat… pic.twitter.com/ob1yJoAG0S
— Trekking Urbano (@Trekking_Urbano) October 14, 2013
Il programma dettagliato di ogni città con le informazioni per partecipare si trova qui.
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