Viaggi responsabili: agenzie, tour operator e associazioni no profit per una vacanza low impact

Organizzare un viaggio sostenibile, rivolgendosi a tour operator specializzati: un’opzione spesso irrealizzabile in Italia. Malgrado non esista ancora una rete nazionale, una sempre più diffusa coscienza dell’impatto ambientale del turismo sta moltiplicando agenzie ed enti che si occupano di sviluppare un flusso parallelo di viaggi ecosostenibili.

Dopo aver raccontato del progetto Tour nel Sud, ecco una selezione di agenzie che si occupano di organizzare viaggi responsabili, ponendo prima delle richieste dei clienti gli interessi di tutela del territorio. Per chi a metà agosto è ancora indeciso, ma vuole organizzare un viaggio all’insegna della natura, della biodiversità e del contatto umano.

Viaggi Solidali. Un’esperienza decennale di un gruppo di professionisti, che ha deciso di mettere al servizio del turismo sostenibile le proprie competenze, organizzando viaggi in Italia e all’estero. Dal bacino del Mediterraneo, all’Africa all’America Latina, Viaggi Solidali propone itinerari di ogni tipo: dai viaggi a piedi al turismo culturale, dai percorsi dedicati alla famiglia, ai viaggi tutto natura e relax. Una sezione viaggi a tema è dedicata ai più esigenti: potrete andare alla scoperta della musica e dell’arte in Mali, o visitare l’Argentina a ritmo di tango, oppure fare un tuffo nella storia, con i percorsi di trekking sulle Prelpi Alpine, tappe delle Guerre mondiali.

Four Season – Natura e Cultura. Se l’obiettivo è un viaggio culturale o ambientale, questo è il tour operator giusto: nato nel 1993 da un gruppo di esperti di alpinismo, propone esperienze all’interno di parchi e aree tutelate, , percorsi didattico-naturalistici, viaggi in bici, in canoa, in barca a vela o con gli di di fondo, anche all’estero. Tutto con l’obiettivo della promozione della cultura e della valorizzazione del patrimonio ambientale: partnership con imprese locali, strutture ecosostenibili, guide e accompagnatori specializzati.

Planet – Viaggiatori responsabili. Fondatore della rete europea Earth e di “Rotte Locali” , la Rete Locale di Turismo Responsabile della Provincia di Verona, Planet nasce nel 1999, con l’obiettivo di collaborare economicamente e culturalmente con i luoghi in cui opera. I viaggi sono limitati a piccoli gruppi per percorso, in modo da ridurre l’impatto al minimo, vengono favoriti artigianato e imprese locali, si stanziano risorse per progetti di sviluppo di attività sostenibili. L’obiettivo di Planet è rilanciare le economie dei paesi di destinazione, trasmettendo professionalità alle associazioni con cui si collabora e lasciando la maggior parte dei profitti alle popolazioni locali.

Mowgli. Dal nome del celebre ragazzo della foresta, Mowgli si occupa di turismo etico e sostenibile, promuovendo la formazione per ogni fascia di età. Due le anime di Mowgli: la sezione Esplora, specializzato in turismo scolastico e viaggi culturali che favoriscano la conoscenza del territorio sotto i suoi aspetti naturalistici, storici e gastronomici; Mowgli Education, associazione no profit, si occupa di ideazione e realizzazione di attività di educazione ambientale, progetti di sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale. Dai bambini della scuola primaria ai più esperti e spericolati: Mowgli, infatti, propone anche Spedizioni Polari.

La Darsena – Viaggi Responsabili. Nata nel 1999 a Milano, prende il nome dalle rotte dei Navigli, che erano luoghi di scambio economico, ma anche socio culturale. Le proposte coniugano divertimento e solidarietà, cercando il dialogo e lo scambio con le popolazioni delle mete prescelte. Dai viaggi di nozze responsabili, ai progetti di solidarietà, fino alle escursioni naturalistiche e trekking nei punti più isolati del globo: il tutto all’insegna del rispetto delle attività locali e della biodiversità.

Viaggi e Miraggi – La rete del turismo responsabile. Anche qui al centro ci sono le popolazioni visitate: non solo sostenibilità ambientale ma anche umana e sociale, proposta da un consorzio di enti e associazioni no profit che lavorano insieme per costruire modelli economici alternativi. Frequenti le proposte di viaggio in cui si può interagire con le attività locali, con le associazioni e le cooperative che lavorano nei territori, in modo da immergersi tout court nella vita locale.

Questo è un primo elenco offerto dal Daily Slow, a cui si aggiungeranno man mano proposte e iniziative nuove. Prima di partire, in ogni caso, ogni buon turista responsabile può informarsi sul sito dell’AITR – Associazione Italiana Turismo Responsabile: un punto di riferimento per la qualità di un viaggio davvero ecosostenibile.