Ridurre l’impatto degli spostamenti urbani, sprecare meno risorse idriche, gestire i rifiuti in modo innovativo, favorire gli spazi verdi e gli acquisti sostenibili: vivere una città smart è possibile. A dimostrarlo è la prima edizione del premio Whirlpool Vivere a Spreco Zero, promosso dalla campagna europea “Un anno contro lo spreco”, per iniziativa di Last Minute Market.
Un anno dopo il lancio della Carta Spreco Zero, sono 7 i Comuni italiani premiati dalla Whirlpool in occasione della seconda edizione di Trieste Next, per aver messo in pratica iniziative importanti nell’ambito di otto categorie: acqua, cibo, energia, acquisti verdi, mobilità sostenibile, suolo, rifiuti e iniziative trasversali.
Si parte da Trieste, che ha vinto il primo premio nella categoria “Cibo” grazie al progetto Trieste città contro lo spreco: il Comune Giuliano ha avviato un laboratorio per il recupero dei beni invenduti della grande distribuzione. Sempre per la sezione cibo, la menzione speciale à andata al Comune di Genova per il Progetto Fruttometro che mira a riequilibrare calorie e sprechi nelle diete delle scuole comunali.
E’ doppiamente premiata la città di Padova, per le categorie “mobilità sostenibile” e “iniziative trasversali”. In particolare è stato lodato il progetto Cityporto, che affronta un problema complesso per le realtà urbane come quello dello spostamento di beni e prodotti: il servizio di distribuzione urbana delle merci, ideato e gestito da Interporto Padova, è stato strutturato sui mezzi a metano ed elettrici, con l’obiettivo di ridurre il volume dei carichi grazie all’intermodalità e, contemporaneamente, ridurre l’impatto sull’ambiente circostante.
Le menzioni speciali della categoria “Mobilità sostenibile” vanno al Comune di Napoli e al Parco del Gargano: il primo per il progetto Bee, il nuovo servizio di car sharing completamente elettrico, e il secondo per il progetto di bike sharing intercomunale Parkinbici.
Primo premio della categoria “Rifiuti” va al Comune di Reggio Emilia, per il progetto Life+ No Wa, mentre le menzioni speciali menzione speciale sono andate al gruppo formato da Consorzio Priula, Consorzio Tv Tre e Contarina Spa per i progetti “Eventi ecosostenibili” e “Impariamo a rifiutare”.
Il Comune di Riolo Terme vince invece il premio della categoria “Acqua”, con un progetto di analisi e ristrutturazione della rete idrica grazie alla localizzazione delle perdite, che consentirà un notevole risparmio di risorse all’amministrazione e ai cittadini.
Le menzioni speciali vanno al Comune di Candelo per il progetto Etichetta virtuale sul consumo di acqua dell’acquedotto e alla Regione Emilia Romagna, premiata dunque due volte grazie a Life + , questa volta sezione Aqua: il progetto, collegato alla parte sui rifiuti, consentirà una razionalizzazione del comparto alimentare, garantendo la riduzione degli sprechi alimentari.
Per la categoria “Energia” il primo premio al Comune di Casalecchio di Reno, grazie al progetto Comunità solare locale: un insieme di cittadini che partecipa alle scelte dell’Ente Locale in materia di energia e contribuisce a queste scelte, anche sul piano economico.
La menzione speciale della sezione Energia va invece alla Provincia di Genova per il progetto Condomini Intelligenti, parte integrante del progetto Europeo Ensure (Energy Savings in Urban Quarters through Rehabilitation and New Ways of Energy Supply): un approccio di sistema al tema della riqualificazione energetica degli edifici, che informa inquilini, proprietari e amministratori di immobili con prestazioni energetiche scarse; promuove la diagnosi energetica degli edifici come strumento preliminare rispetto agli interventi di riqualificazione energetica; favorisce lavori di efficientamento energetico nel condominio, con il sostegno economico dell’amministrazione comunale.
Nella categoria “Suolo” il premio va al Comune di Firenze con il Piano strutturale comunale a volumi zero, mentre le menzioni speciali al Comune di Milano per il progetto che ha consentito l’assegnazione di edifici e aree dismesse di edilizia pubblica ai cittadini e associazioni del territorio e al Comune di Torino per CasaZera, progetto che mira al recupero degli edifici industriali dismessi.
Per la sezione “Acquisti Verdi” il Comune di Ferrara, tra i pionieri della politica Gpp in Italia (Green Public Procurement), si aggiudica il primo premio, mentre le menzione speciale vanno a due amministrazioni regionale e provinciale: la Regione Toscana, per gli incentivi al settore dei prodotti realizzati con plastiche da riciclo provenienti dalle raccolte differenziate su tutto il territorio regionale, e la Provincia di Rimini con il progetto acquistiverditurismo.it, che mira a stimolare la diffusione degli acquisti verdi nelle strutture turistiche.
Infine, nella categoria “Iniziative Trasversali” oltre Comune di Padova, premiato per Life+ “Eco courts”, mentre la menzione speciale va a Confagricoltura, per il progetto “EcoCloud”, un’innovativa rete delle pratiche sostenibili portate avanti dalle imprese agricole locali.
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